Carne macinata ritirata dai supermercati: non mangiatela!

Scatta un nuovo allarme in ambito alimentare relativa a carne macinata che è stata ritirata dai supermercati nell’immediato. La nota ufficiale diffusa in queste ore raccomanda di non mangiarla in quanto gravemente altamente pericolosa.

Un nuovo allarme è stato diffusa in queste ore relazione ad un ritiro necessario di un prodotto in vendita nei supermercati, una notizia che in queste ore sta facendo discutere i consumatori che hanno appreso la notizia in modo non è tutto positivo fortemente vivamente preoccupati per il rischio microbiologico per il marchio in questione.

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La notizia è stata diffusa solo pochi giorni fa a seguito di capillari controlli che ha fatto scattare così il ritiro del prodotto in tutti i supermercati di pertinenza, insieme alla richiesta da parte dell’azienda produttrice e dai supermercati di riferimento di riconsegnare il genere alimentari in questione richiederne la sostituzione oppure il rimborso.

Carne macinata ritirata da supermercato

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente nel corso delle ultime ore scattato il ritiro per un noto marchio che produce carne vaccinata a seguito di un rischio microbiologico che ha reso necessario l’azione messa in atto la insieme alla comunicazione da parte del Ministero della salute.

Il ritiro del prodotto è cominciato lo scorso 13 gennaio e si tratta nell’impasto di carne di maiale macinata fresca Testasala, prodotta dal marchio Il Pronto da Cuocere, il cui codice prodotto è 345864.

La carne macinata Testasalata si trova presso i rivenditori Aspiag Service s.r.l, con marchio di identificazione dello stabilimento e/o del produttore invece è: IT S1P24 CE. La sede dello stabilimento invece si trova in VIA B. Buozzi, 30, 39110, Bolzano.

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Cosa fare in caso di ritiro?

Secondo quanto reso noto dal ministero della salute nella sua comunicazione ufficiale i lotti di riferimento contaminati sono i seguenti L 612520077 e L 6125240077000 con formato di 500 grammi, la cui scadenza è fissata per il 16 gennaio 2023 18 gennaio 2023.

Il rischio riscontrato è quella della presenza delle tossine relative alla salmonella che possono innescare delle gravi reazioni nel corpo, tra le quali nausea, vomito crampi allo stomaco e febbre alta, nei casi gravi è richiesto anche il ricovero in ospedale.

Il consiglio è quello di constatare se nel vostro frigorifero è presente il marchio in questione e riportarlo immediatamente al supermercato di riferimento, qualora invece avreste riscontrato uno dei sintomi appena citati comunicatelo immediatamente al medico avvertendolo di avere ingerito il prodotto in questione è riscontrare se effettivamente sia in alto il contagio di salmonella oppure no e provvedere con le cure del caso.