Cena della vigilia in mezz’ora: il menu tipo che non ti farà perdere tempo e soldi

Ora è arrivato il momento di dire basta alla schiavitù della cucina, perché anche tu alla vigilia meriti di avere tempo: con questi piatti risolvi

Tutti gli anni, lo stesso problema. Gli altri hanno il tempo di prepararsi e di farsi belli, tu arrivi sempre all’ultimo secondo perché per preparare la cena della vigilia serve tempo. Ma questa volta non ti fregano. C’è un trucco per cucinare tutto in mezz’ora spendendo poco e mangiando bene senza scontentare nessuno.

Basta preparare un menù molto vario, molto ricco e molto buono senza perdere nemmeno un minuto. In realtà te ne serviranno 30 in tutto, organizzando bene ogni mossa in anticipo e sapendo come muoverti.
Il segreto è puntare su ricette semplici e dirette ma anche su cotture brevi. Ecco perché molti piatti sono a base di pesce e molluschi, ma c’è anche una verdura come il cavolfiore che, cucinato in questo modo, diventa nobile.

Cena Vigilia di Natale il menu per risparmarie tempo e denaro

Spaghetti con il tonno

Partiamo con un grande classico che puoi preparare così, oppure aggiungendo dei pomodorini freschi o ancora della passata di pomodoro. Tra le paste secche, gli spaghetti sono quelli che ci mettopno di meno a cuocere prima di arrivare al dente. E un buon tonno, specialmente se quello a filetti nei vasetti di vetro, è un condimento perfetto anche per una cena importante. Il tocco in più è rappresentato dal limone, scopri come lo usiamo.

Filetti di merluzzo fritti dorati

Questo può essere un secondo oppure un antipasto, dipende soltanto da come lo servi. Ti servono dei filetti di merluzzo, fresco ma anche congelato, e una frittura croccante. Sono buono mangiati da soli, così come con una salsa fresca preparata in largo anticipo. Il segreto è nella panatura, ma lo devi provare.

Anelli di calamari pastellati

Pulire i calamari porta via poco tempo, ma puoi usare anche quelli surgelati. Il vero segreto è una pastella a regola d’arte, da preparare in largo anticipo. E fai attenzione: gli anelli devono essere perfettamente asciutti, altrimenti la pastella non agisce.

Cavolfiore gratinato al forno

E come contorno, il cavolfiore. In fondo non c’è da stupirsi, in alcune regioni come la Campania è anzi un piatto nobile per la vigilia di Natale se pensiamo all’insalata di rinforzo. Qui però è un’altra storia, perché lo arricchiamo con formaggio filante e besciamella. Semplice semplice, ma buonissimo.