È ufficialmente cominciata la prima strage di Camilla Parker Bowles tra le mura di Buckingham Palace, gli chef stanno perdendo il lavoro a causa della Regina. 

Per Camilla è arrivato il momento della vedetta, adesso che lei è la Regina Consorte non ha la benché minima intenzione di rimanere dietro le quinte a osservare il marito a prendersi la scena da solo… non sia mai!

Camilla strage a Buckingham Palace - RicettaSprint
Camilla strage a Buckingham Palace – RicettaSprint

LEGGI ANCHE -> Giorgio Locatelli senza riserve su MasterChef: questa volta lo chef non le manda a dire

La Regina avrebbe già dettato il suo decano di regole per tutti i membri dello staff che opera a Buckingham Palace, premurandosi di farlo recapitare anche a coloro che operano stabilmente nelle altre residenze della corona. Tutto deve procedere, dunque, secondo quanto da lei stabilito, senza la minima sbavatura.

Inoltre, a vivere un vero e proprio incubo in questo momento troviamo i componenti dello staff in cucina, dai camerieri agli chef e tutti gli altri. Camilla non perdona il minimo errore, ma questo non è tutto.

Strage di cuochi in cucina per Camilla Parker Bolews

La Regina Consorte si è sempre presentata come una persona molto pretenziosa e che sa imporre la sua presenza, anche quando il mondo intero le è andato contro uscendo allo scoperto al fianco di Carlo dopo il divorzio con Lady Diana.

Adesso che il passato è stato accuratamente chiuso in cassaforte, per Camilla è giunto il momento di cominciate la sua personale rivoluzione, con tanto di reale out out per tutti i membri dello staff di Buckingham Palace che non si allineeranno alle sue direttive.

In cima alla lista troviamo una rivalutazione dello staff delle cucine, con direttive diverse e che sono state imposte dalla Regina, la quale vanta corsi di cucina realizzati con chef di tutto rispetto, oltre una profonda conoscenza delle ricette che piacciono a Carlo… essendo anche pignola sui metodi di cottura che devono essere messi in atto per assaporare al meglio ogni tutto.

Fin a poco tempo fa, i magazine attribuivano a Carlo l’introduzione di alimenti proveniente dall’Italia a Buckingham Palace ma, in realtà, il merito sarebbe tutto di Camilla. La Regina quando era solo una bambina, insieme alla famiglia, trascorreva le vacanze estive a Ischia e così ha condiviso con Carlo in futuro i piaceri della tavola secondo le tradizioni italiane che, a quanto pare, sono entrati con un pizzico di prepotenza nella cucina reale.

Camilla strage a Buckingham Palace - RicettaSprint
Camilla strage a Buckingham Palace – RicettaSprint

Inoltre, sembrerebbe anche che ogni venerdì della settimana (impegni istituzionali permettendo) Camilla porti avanti un’antica tradizione della sua famiglia di origine: ovvero far decidere al marito, o chi si trova insieme a lui, cosa desideri mangiare per poi correre in cucina a preparalo. Quando tocca alla Regina scegliere la cena, come da bambina, il piatto è sempre lo stesso torta salata di pollo.

LEGGI ANCHE -> Quanto guadagna Ernst Knam a Bake Off Italia? La rivelazione inaspettata

Gli ingredienti da usare li decide Camilla

Le nuove direttive inviate da Camilla Parker Bowles alla cucina, quindi, prevedono la realizzazione nel quotidiano di piatti semplici per evitare di appesantirsi dato che la settimana per lei è sempre ricca di eventi e non solo.

Camilla strage a Buckingham Palace - RicettaSprint
Camilla strage a Buckingham Palace – RicettaSprint

Il pesce deve essere servito solo con burro ed erbe aromatiche, inoltre, le uniche verdure ammesse in cucina sono quelle dell’orto e quindi approvate da Camilla: broccoli viola, carote, zucchine, piselli, cavolo e figlioli che se in eccesso possono essere congelati e riutilizzati.

Gli chef di corte, quindi, dovranno sempre e comunque prestare moltissima attenzione a queste direttive dato che, a quanto pare, Camilla controlla la sua alimentazione in modo certosino e persino quella di Re Carlo III… anche quando si tratta di preparare il cesto del pranzo del sovrano!

LEGGI ANCHE -> Volano stracci a È sempre mezzogiorno: la diretta prende una brutta piega