Non tutte le ciambelle escono con il buco ma questa la ciambella di mosto un sapore molto speciale grazie a due ingredienti davvero particolari
In autunno è tempo di vino ma anche di mostro, che si ottiene dalla prima spremitura dell’uva. E così possiamo preparare una buonissima ciambella di mosto profumata all’anice, una ricetta tipica di alcune regioni come l’Emilia e le Marche.
In realtà il mostro si può anche congelare per averlo sotto mano tutto l’anno e quindi preparare questa ciambella tutto l’anno. Morbidissima e molto profumata è una compagmna ideale per la colazione ma non solo.
La ciambella di mosto si conserva facilmente per 3-4 giorni morbida sotto una campana di vetro. Ecco la ricetta completa.
Ingredienti:
Per il lievitino:
80 g farina 0
80 g di acqua
16 g di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero semolato
Per la base
700 g farina 0
100 g zucchero semolato
250 ml di mosto crudo
90 ml di acqua
80 ml di olio di semi
3 cucchiai di semi di anice
1 pizzico di sale
Partiamo con il lievitino: mettiamo a sciogliere in una ciotola il lievito nell’acqua tiepida insieme allo zucchero. Aggiungiamo la farina e mescoliamo bene con un cucchiaio di legno o una spatola. Lasciamo riposare il lievitino coperto con un canovaccio per 1 ora e mezza.
Passato il tempo di riposo, passiamo alla ricetta vera e propria. Versiamo il mosto nella vasca della planetaria. Aggiungiamo il lievitino, la farina 0 setacciata, lo zucchero semolato, l’acqua tiepida, l’olio di semi (mais o girasole) e il pizzico si sale.
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Impastiamo usando la foglia per circa 20 minuti, fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Se vediamo che risulta ancora troppo morbido basterà aggiungere un cucchiaio o due di farina sempre setacciata.
Poi smontiamo la foglia e montiamo il gancio. Solo a quel punto possiamo insaporire con i semi di anice, impastando a bassa velocità fino a quando sono amalgamati.
Spegniamo e copriamo con un canovaccio on con pellicola alimentare per far lievitare l’impasto almeno 2 ore o fino a quando vediamo che raddoppia. A quel punto versiamolo delicatamente sul piano di lavoro e tagliamolo in sei pezzi formando dei filoni. Poi basterà chiuderli come se fossero una ciambella e lasciarli lievitare ancora, sempre coperti,per altre due ore. La temperatura ideale è sempre di 27°-28°.
Infine appoggiamo le ciambelle su una leccarda e cuociamo in forno già caldo, sul ripiano centrale, per circa 20 minuti. Devono dorare e poi scurirsi per essere pronte. Sforniamo, lasciamo intiepidire e siamo pronti.
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