Durante la stagione estiva, servire il vino freddo in tavola diventa una vera e propria arte: ecco il trucco usato nei ristoranti
Quando parliamo di bevande alcoliche, è importante distinguere tra quelle da gustare a temperatura ambiente e quelle che, invece, vanno servite fredde ma mai ghiacciate.
Un esempio pratico per capire meglio ciò di cui stiamo parlando è rappresentato da alcuni liquori come la crema di caffè, la crema di cappuccino, o persino la crema di limoncello. Queste bevande non vanno mai servite con ghiaccio all’interno, perché l’acqua che si forma sciogliendosi andrebbe ad annacquare e alterare il gusto della bevanda. Al contrario, è meglio conservarle in frigorifero, magari un paio di giorni prima, così da essere certi di servirle fredde ma non congelate. Anche il reparto sottozero può rivelarsi utile, mantenendo la temperatura ideale.
Il vero dilemma, però, arriva quando si parla di vino. Come va servito davvero? Con ghiaccio? Freddo? A temperatura ambiente?
Il vino freddo in tavola: il trucco dei ristoranti
Quando si parla di vino, si apre un mondo fatto di regole, gusti personali e tradizioni. Ad esempio, il vino con ghiaccio non è sempre un errore, anzi: in alcuni casi può essere piacevole, soprattutto con certi vini francesi o bianchi fruttati. Tuttavia, con molti vini italiani l’aggiunta di ghiaccio è spesso sconsigliata, perché ne compromette la struttura e l’equilibrio.
Un caso classico è quello del vino bianco, ideale per l’estate. Può essere gustato a temperatura ambiente, ma dà il meglio di sé servito fresco, soprattutto se accompagnato da piatti a base di pesce o antipasti leggeri.
Il vino rosso, invece, solitamente si serve a temperatura ambiente, ed è per questo che viene preferito durante i mesi invernali. Tuttavia, la domanda rimane: come si può servire il vino freddo, proprio come fanno nei ristoranti?
Vino freddo: prova subito questo semplice escamotage
Torniamo a parlare del famoso “trucco del tovagliolo“, ma con una variante efficace. Prendi due fogli di carta da cucina tipo scottex, avvolgi completamente la bottiglia, bagnali con acqua fredda e poi trasferiscila in congelatore per circa 30 minuti. In questo modo, riuscirai a ottenere un vino ben freddo, ma non ghiacciato.
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Nel frattempo, prepara un secchiello con abbondante ghiaccio. Una volta tolta la bottiglia dal freezer, rimuovi la carta bagnata e inseriscila subito nel secchiello: il ghiaccio manterrà costante la temperatura del vino per tutta la durata del pasto.
In poche semplici mosse, riuscirai a servire il vino esattamente come nei ristoranti, alla temperatura perfetta, con un risultato che lascerà tutti i tuoi ospiti a bocca aperta.
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