L’alimentazione suggerita ed altri accorgimenti contro questa brutta condizione, cosa mangiare se si ha la diarrea. Non sbaglierai.
Cosa mangiare se si ha la diarrea? Questo disturbo tipicamente gastrointestinale, probabilmente il più famoso del genere, porta ad evacuare anche molte più volte al giorno rispetto al normale, finché perdura. Ed è una condizione che può andare avanti per giorni, con il risultato dei nostri appuntamenti sulla tazza che saranno di una consistenza al più poco solida, molto più facilmente liquida.
C’è anche la sua versione più acuta e dolorosa, che è la dissenteria. In questo caso può esserci pure la presenza di sangue o di muco. La diarrea può essere di frequenza diversa, più o meno cronica. E può dipendere da diversi fattori. In particolare da alterazioni della motilità intestinale, da intolleranze alimentari, da infezioni e da malattie infiammatorie dell’intestino. Anche la sindrome del colon irritabile e farmaci antibiotici o lassativi possono essere causa scatenante della diarrea. Così come dei cibi contaminati o l’ipertiroidismo.
Cosa fare quando si ha la diarrea?
Se i sintomi qui descritti, uno o più, dovessero persistere per almeno due o tre giorni, faresti meglio a chiamare un medico. Comunque la prima cosa da fare è assumere tanti liquidi, visto che la diarrea te ne fa perdere tanti.
Ci vogliono quindi molta acqua, tisane ed infusi. Vanno invece evitati alcol, caffeina e succhi di frutta ricchi di fruttosio. Un buon consiglio è quello di bere in piccole quantità ma molto di frequente. Aiuterà l’intestino a riprendersi. Per il resto, una dieta consigliata è la seguente:
- pane bianco tostato, riso, pasta.
- carne di manzo, pollame e pesce lesso.
- formaggi leggeri e uova sode.
- carote, patate e spinaci.
- banane, mele e albicocche.
Si consiglia di utilizzare olio d’oliva extravergine con moderazione come condimento.
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Cosa posso fare per fermare la diarrea?
Per fare una sintesi, allo scopo di stoppare la diarrea è quindi necessario garantire all’organismo una abbondante idratazione. L’alimentazione deve essere leggera, con un quantitativo di grassi basso e deve essere contraddistinta da una grande digeribilità.
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Questo significa che vanno evitati dei cibi irritanti come quelli piccanti, grassi, con zuccheri raffinati, ed anche i latticini. Almeno fino a quando non ci sarà un miglioramento da parte della diarrea.
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Se poi la situazione dovesse persistere, come detto per più di tre giorni in genere, sarà meglio chiamare un dottore. Meglio farlo anche prima se poi alla diarrea dovessero fare la loro presenza anche febbre alta, presenza di sangue all’interno delle feci, diminuzione delle urine o crampi molto forti.
