Cosce di pollo alla birra, ci metto una punta di senape e ti do la dritta della sera. Facilissimo e particolare. Un secondo diverso per variare un po’.
Il pollo alla birra è un grande classico, ma questa versione con senape rustica porta una nota decisa e aromatica che lo rende speciale. Le cosce si cuociono lentamente assorbendo il profumo della birra e delle spezie, finché la carne diventa tenerissima e il fondo si trasforma in una salsa ricca.

La senape rustica, con i suoi grani interi aggiunge una consistenza interessante, una punta acida che bilancia la dolcezza naturale della birra. Ogni morso e succoso, caldo e profondamente aromatico, è un piatto perfetto sia per la cena quotidiana che per un pranzo domenicale.
Cosce di pollo alla birra e senape rustica
Senza troppi fronzoli, si prepara in una sola padella. E pratico e non richiede attenzione continua, perciò basta girarlo ogni tanto per impedire che si attacchi ed il gioco è fatto e sporchi pochissimo.
ingredienti
- Cosce di pollo 500 g
- birra chiara 33 ml
- senape rustica due cucchiai
- aglio uno spicchio
- rosmarino un rametto
- sale
- pepe
- Olio extravergine d’oliva
Cosce di pollo alla birra, ci metto una punta di senape e ti do la dritta della sera. Procedimento
1. Si parte chiaramente dalla cottura del pollo. Le cosce hanno il loro tempo di cottura, perciò procediamo pian piano. Rosola il pollo con olio e aglio in una padella capiente finché la pelle diventa dorata. Aggiungi sale e pepe.
2. Adesso, uniscila senape e mescola per distribuirla bene sulla superficie delle cosce. I passaggi sono pochi e semplici perciò non ti meravigliare se ha quasi terminato il processo di preparazione. Prendi la birra e versa la birra e aggiungi il rosmarino.
Come si fanno le cosce di pollo alla birra e senape rustica
3. Ora il tempo della cottura. Lascia cuocere a fuoco medio per circa 35-40 minuti girando il pollo ogni tanto. Vedrai che la birra si ridurrà formando una salsa ambrata e profumata. Servi subito irrorando il pollo con il Fondo di cottura per esaltarne la morbidezza e il profumo. Visto? In men che non si dica.






