Durante il periodo natalizio non facciamoci cogliere impreparati, soprattutto per quanto riguarda la cottura della carne nel forno: attenzione a non commettere questi errori.

Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, siamo nel pieno del tour de force per la preparazione dei nostri piatti, la selezione delle ricette e, soprattutto, dobbiamo fare in modo che ogni preparazione riceva la giusta attenzione e cura nei dettagli, affinché la cottura sia perfetta, proprio come da ricetta.

Carne al forno errori da non commettere a Natale - RicettaSprint
Carne al forno errori da non commettere a Natale – RicettaSprint

Sulla base di questa motivazione, è stato riscontrato che sempre più persone commettono errori durante la cottura della carne, per la quale è necessario prestare moltissima attenzione, specie se cotta al forno.

Cottura della carne in forno: ecco come procedere con attenzione

Ovviamente tutto dipende dal tipo di piatto che stiamo preparando e da come desideriamo servire la carne. In generale, per quanto riguarda la cottura in forno, bisogna adottare tecniche adatte, che spesso prevedono la base dell’arrosto o del brasato.

Teniamo conto che la carne arrosto va cotta a una temperatura compresa tra i 150 e i 180 gradi, in modalità statica, così che il calore possa penetrare gradualmente e in modo uniforme all’interno del taglio.

Si può invece procedere con una cottura a oltre 200 gradi solo quando si desidera ottenere una perfetta rosolatura: per questo, è importante che il forno sia già ben caldo prima di infornare la carne.

Attenzione anche al tipo di taglio: ad esempio, nel caso della spalla d’agnello, è consigliabile una cottura breve, di pochi minuti, per evitare che la carne si secchi troppo e diventi stopposa e difficile da masticare.

Carne in forno: non commettere questi errori

Per arricchire il gusto della pietanza, come nel caso del brasato di carne, è fondamentale rosolare la carne in padella prima di trasferirla in un tegame da forno per la cottura vera e propria.

Nel caso del brasato di bovino, ad esempio, è preferibile una cottura lenta a temperatura inferiore ai 200 gradi, così da ottenere una cottura uniforme e una carne morbida. Lo stesso vale per i tagli utilizzati negli spezzatini.

Diverso è il discorso per la carne in crosta, dove tutto dipende dal tipo di carne e dalla crosta utilizzata, come la pasta sfoglia. In questi casi, il consiglio è di cuocere leggermente la carne in forno a temperatura più bassa e per più tempo, per evitare che la crosta esterna si bruci, come potrebbe accadere già a 180 gradi.

Il trucco per un arrosto perfetto

Infine, c’è l’arrosto glassato con il suo stesso grasso di cottura. In questo caso, per ottenere una cottura al sangue, la temperatura deve aggirarsi intorno ai 50 gradi. Se invece preferite un arrosto ben cotto, si può salire oltre gli 80 gradi. Naturalmente, tutto dipende anche dal vostro forno.

Ricordate, infine, che la carne cotta in forno deve sempre riposare per almeno 15 minuti prima di essere servita in tavola: è il trucco perfetto per mantenere i succhi all’interno e ottenere un risultato ancora più tenero e saporito.