Basta un po’ di pasta (anche avanzata) e svolti il pranzo come mai prima: ecco la frittata di pasta napoletana, ma come si fa nelle friggitorie di strada!
Quando hai voglia di qualcosa si sfizioso, magari da portare in gita per un picnic in queste belle giornate di primavera, ho la soluzione giusta per te.
Una ricetta antica, di quelle che tradizionalmente si fanno nelle friggitorie da asporto, gustosa come poche e che sicuramente farà felice tutta la famiglia.
Tutta la bontà di un piatto semplice a casa tua, ma proprio sfizioso come se lo mangiassi per strada a Napoli: il bello di questa ricetta é cheé straordinaria appena cotta, ma non diventa meno gustosa anche se mangiata fredda. Fidati che fai sicuro un figurone se vuoi presentarla ad esempio in tavola quando hai ospiti, tagliata a quadrotti é l’antipasto perfetto abbinata soprattutto ad altri piatti tipici della tradizione come crocchè, supplì e chi più ne ha, più ne metta!
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Ingredienti
Per realizzare questo piatto, se non avete della pasta avanzata, iniziate mettendo sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portatela a bollore. Intanto lessate i piselli quel tanto che basta per ammorbidirli e scolateli: pelate la cipolla, affettatela finemente e versatela con un po’ d’olio extra vergine d’oliva in una casseruola. Accendete a fuoco dolce, fate soffriggere appena, quindi unite i piselli ed il prosciutto cotto a cubetti e rosolateli brevemente. Giunta a bollore l’acqua per la pasta, versate il formato scelto e scolatelo leggermente al dente: versatelo in un recipiente capiente e condite con piselli e prosciutto, besciamella, uovo sbattuto e parmigiano grattugiato, mescolate bene e trasferite in frigorifero per almeno 3 ore, meglio se tutta la notte quando avete tempo.
Trascorso il tempo necessario versate un po’ di olio di semi in una casseruola e scaldatelo molto bene: giunto a temperatura riprendete la pasta, mescolatela e distribuitela nella casseruola livellandola bene. Cuocete a fuoco medio senza il coperchio, monitorando bene la cottura affinché non si attacchi e non si bruci.
Una volta ben cotta la parte inferiore, assicuratevi che sia già abbastanza soda per girarla con facilità: procedete con una palettina ed ultimate la cottura fino a che sarà ben dorata anche sull’altro lato. Al termine trasferitela su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso e servitela subito!
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