Come portare avanti la dieta del finocchio, che cosa mangiare e quanto si può dimagrire seguendo le indicazioni di un esperto in proposito.
Dieta del finocchio, sono tanti i dietologi che la prescrivono ai loro pazienti. Ed altrettanti i nutrizionisti che consigliano l’introduzione di questo ortaggio all’interno delle abitudini alimentari quotidiane. Sia a tavola che non, un finocchio è più che consigliato.
Infatti tale prodotto della terra è saporitissimo, e questo aspetto sorprende in tanti. Ciò nonostante un finocchio è costituito essenzialmente da acqua, con comunque un importante apporto anche di fibre, sali minerali, proteine vegetali e vitamine. E solamente 31 kcal ogni cento grammi.
Tutto ciò quindi fa della dieta del finocchio un percorso ottimo da seguire se si ha la necessità non solo di perdere peso ma anche di doversi depurare. Il gran quantitativo di fibre presente nei finocchi fa si che l’intestino si sblocchi.
Il transito intestinale quindi ottiene ottimi benefici, e di rimando anche noi, con una riduzione importante del gonfiore addominale. Ma anche della ritenzione idrica, visto l’alto quantitativo di acqua che contraddistingue i finocchi.
Dieta del finocchio, che cosa mangiare
Come funziona la dieta del finocchio? Seguire questo schema di alimentazione (sempre dietro consiglio di un dietologo o di un nutrizionista che ce la stileranno in base alle nostre caratteristiche fisiche) può portare a perdere anche 4 chili nel giro di quattordici giorni.
Il finocchio può essere inserito in tutti e cinque i pasti fondamentali della giornata. Dalla colazione alla cena, passando per lo spuntino, il pranzo e la merenda. Un finocchio a colazione accanto ad uno yogurt magro può essere sorprendentemente buono.
E questo ortaggio può rappresentare anche qualcosa di buono da sgranocchiare a metà mattinata od a metà pomeriggio. È gustoso per davvero (come anche le carote) e nutriente.
A pranzo ed a cena invece possiamo fare delle insalate con anche un mix di altri ortaggi, come ad esempio pomodori freschi e mais. E con anche l’aggiunta del tonno. I finocchi possono essere un ottimo contorno anche per piatti di pesce.
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La loro cottura può avvenire al forno, alla griglia, gratinati, e possiamo mangiarli anche crudi. Basta ripulirli da eventuali residui terrosi dopo avere rimosso lo strato esterno. Ma dei finocchi può essere mangiato tutto, sia la parte più esposta che i ciuffetti d’erba alle estremità.
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Nella dieta del finocchio infine possiamo mangiare anche di tutto, purché sia leggero e nutriente. Ad esempio un piatto di pasta con un condimento molto leggero, e poi carne bianca di pollo o di tacchino o pesce azzurro.
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Accanto ai secondi o a fine pasto faremo poi seguire l’assunzione di 150 grammi di finocchi. Non tralasciamo infine l’assunzione di due litri di acqua come minimo nel corso della giornata.
