La dieta della pasta esiste ed ha poche semplici regole. Dimagrire mangiando si può, con un trucco infallibile per perdere peso senza rinunciare alla bontà dei nostri piatti tradizionali.
Iniziamo subito col precisare che ci sono innumerevoli versioni delle ricette tipiche della nostra gastronomia regionale più leggere. A volte bastano piccoli accorgimenti per rendere più light una preparazione: sostituendo ad esempio il burro con una quantità limitata di olio extra vergine d’oliva. Molti credono erroneamente che per dimagrire la prima azione da compiere sia quella di eliminare totalmente i carboidrati dalla propria alimentazione. Niente di più sbagliato, considerando che il maggiore apporto energetico per le funzioni del nostro organismo proviene proprio da questa categoria di cibi.
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Dieta della pasta | Dimagrire mangiando si può | Trucco infallibile
La dieta mediterranea, la migliore in assoluto, si basa proprio su alcuni pilastri della nutrizione intelligente, tra i quali compare insostituibile proprio la pasta. Una dieta della pasta quindi comporta l’assunzione giornaliera di un piatto principale a pranzo, poichè nel corso della mattinata il metabolismo deve essere stimolato e contemporaneamente il corpo consuma più energie. Non si corre dunque il rischio di assimilare eventuali grassi che andranno a depositarsi su addome, glutei e zone normalmente interessate all’accumulo adiposo.
Che cosa, allora, ci fa ingrassare se non la pasta stessa?
La risposta è elementare: il modo in cui la condiamo. Se ci limitiamo ad una quantità esigua di maccheroni, ma li inondiamo di ragù, è ovvio che tanto leggeri non saranno. Un sugo di pomodoro semplice con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e tanto profumato basilico invece renderanno speciale il pranzo senza farci sentire in colpa.
Dieta della pasta | Avvertenze e consigli importanti
La dieta della pasta dunque non è altro che una integrazione della dieta mediterranea, la quale va ovviamente preceduta da un consulto con un medico specialista. Prima di cambiare la propria alimentazione è sempre necessario rivolgersi ad un medico esperto. Soprattutto se si è in stato interessante o se si è affetti da particolari patologie è bene farsi seguire in ogni fase nel controllo della propria alimentazione, dal momento che bisogna sempre fare una valutazione sul rapporto tra rischi e benefici di un regime ipocalorico. Inoltre esigenze personali, lavorative o familiari, possono incidere sulla quantità o sulla distribuzione dei pasti della giornata.
In genere è possibile mangiare ogni giorno a pranzo 70 grammi di pasta che sia di grano duro oppure di grani alternativi.
Se ad esempio avete problemi di motilità intestinale, il vostro medico potrebbe suggerirvi di optare per una versione integrale, maggiormente ricca di fibre. In ogni caso vi sarà utile avere suggerimenti pratici per garantirvi un gustoso primo piatto che non apporti troppe calorie. Il trucco infallibile della dieta della pasta è condire poco, ma bene utilizzando ingredienti di prima qualità. Un cucchiaio di olio, poco sale ed impiego di verdure di stagione per rendere gustosa la pasta: ecco il mix perfetto per un regime alimentare che vi faccia dimagrire con gusto! Per il resto valgono le regole tradizionali: bere tanta acqua naturale, eliminare dolci e bevande gassate o zuccherate, un pò di sano movimento ed il gioco è fatto. Buona dieta!
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