Effettuate delle diete detox veloce ci permettono di agire tempestivamente su più parti del nostro corpo depurandolo, ma con questa alimentazione riuscirete a dire addio per sempre cucciola terminale.
Procedere con le diete detox non indica per forza perdere chili rapidamente, che solitamente ritentiamo a mettere poco dopo aver finito in nostro regime lamentare. Facciamo riferimento a dei periodi di relax per il nostro corpo, al fine di facilitare un’azione depurativa dei nostri organi digerirli così dagli stravizi che ci siamo concessi.
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Quindi, se in queste ultime settimane ci siamo rese conto di aver esagerato riscontrando anche dei fastidi nella zona addominale dove si trova il fegato, sappiate che possiamo procedere con un determinato tipo di alimentazione che ci permetterà di disintossicarci. Si tratta di una è vera e propria dieta detox, ma degli sportivi curativi.
Dieta detox velce e a “zona”
Ultime settimane abbiate esagerato con il cibo, facendo magari affidamento a dei alimenti non molto salutari, sappiate che potete procedere con una disintossicazione del nostro corpo facciamo riferimento ad una dieta detox veloce a zone, quindi incentrata principalmente sul fegato che l’organo che solitamente risente di più dall’abuso di bevande alcoliche e anche di alimenti vari e eventuali provocando in alcuni casi il gonfiore addominale.
Per procedere a una dieta detox del nostro fegato, quindi possiamo fare affidamento al limone ma anche ad alimenti come carciofo, verdure a foglia verde e tanto altro ancora.
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Come avere l’addome piatto
Durante questi regimi alimentari, la prima cosa che dobbiamo fare è quella di rimodulare la nostra spesa quotidiana, puntando tutto su cibi freschi biologici perché ricchi di magnesio, clorofilla e vitamine che ci aiutano ad alleggerire l’organo e forniscono un maggiore senso di sazietà. Nel frattempo, questi alimenti favoriscono l’eliminazione di tossine nocive e ristabilendo la funzione principale del nostro fegato in circa una settimana noterete già i primi miglioramenti. Inoltre, facciamo riferimento alle diete che possono essere seguite per un periodo limitato che va da una settimana un massimo di 15 giorni, riducendo l’apporto di cibo calorico e nel caso in cui intendiamo proseguire è meglio affidarsi a un medico nutrizionista.
Un consiglio pratico, inoltre, è quello di poter inserire nella propria alimentazione consultandosi con il proprio medico cibi con grassi sani come mandorle, noci e anacardi ma in generale frutta secca. Possiamo fare anche affidamento a i semi di canapa, chia e di lino, così come a olive e avocado che favoriscono un miglior funzionamento del fegato.
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