La pasta fresca ha sempre un gusto diverso da quella classica essiccata, ma durante l’estate diventa un alimento particolarmente sensibile alle alte temperature. Ecco quali sono gli errori che si commettono con la pasta fresca.
Nel momento in cui parliamo di pasta fresca, dunque, facciamo riferimento a uno dei cibi preferiti dagli italiani in modo indiscusso, si tratta di un piatto tipico della tradizione culinaria che occupa un ruolo davvero molto importante nella nostra alimentazione.
Nei decenni, però, si è persa sempre di più l’abitudine di realizzare questo alimento da sé, preferendo accingere a “prodotti” già confezionati e che sono facilmente reperibili nei supermercati di riferimento. Recentemente, però, è arrivata una vera e propria inversione di marcia alla riscoperta della pasta fresca ma gli errori che vengono commessi possono rovinare il lavoro fatto per realizzarla.
Esistono a oggi diverse ricette per la realizzazione della pasta fresca, alcune delle quali sono gluten free o non prevedono la presenza di uova. La ricetta tradizionale che tutti noi conosciamo, comunque sia, prevede l’impiego di fibrina 00 e uova. Per quattro persone le dosi sono le seguenti:
400 grammi di farina,
4 uova.
Una volta amalgamati gli ingredienti insieme possiamo procedere alla preparazione della pasta che va cotta in acqua bollente per pochissimi minuti. Possiamo anche decidere di conservare la pasta fresca in frigo, ma evitate di usare pellicole o contenitori a chiusura ermetica, perché all’interno si creerà in ogni cosa una piccola condensa che potrebbe rovinare in tempi celeri l’alimento.
Possiamo tranquillamente realizzare la pasta fresca da conservare in vista di pasti futuri, non dimenticando che tale alimento dovrà essere consumato entro e preferibilmente non oltre i due giorni dalla preparazione.
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Nel momento in cui però ci accingiamo a conservare la pasta fresca la cosa che dobbiamo ricordare sempre comunque è che, sia in estate che in inverno, questa va riposta all’interno del frigorifero. Per evitare che l’alimento the perisca facilmente, inoltre, prendete una ciotola che deve rimanere aperta ma all’interno mettete un panno in cotone pulito, così da assorbire l’umidità in eccesso e mantenere il buono stato di conservazione della pasta fresca nonostante le altre temperature e lo stress provocato dal frigorifero.
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