Attenzione a quando compriamo il tonno in scatola al supermercato, c’è una dicitura che nessuno legge ma che ti fa capire se davvero puoi comprare questo alimento oppure no.
Nel momento in cui parliamo di tonno in scatola, infatti, i timori non sono pochi come nel caso della presenza di eventuali botulino e altro. Al tempo stesso, come per tutti gli altri alimenti venduti negli esercizi di riferimento, la confezione contiene tutte le informazioni che vogliamo sapere ma semplicemente a volte non prestiamo attenzione.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato proprio dalla confezione del tonno.
Attenzione a quando compri il tonno al supermercato
Come abbiamo avuto modo di spiegare in precedenza, tutte le confezioni degli alimenti contengono al loro interno le informazioni che sono necessarie per attestare la freschezza del prodotto così come la provenienza.
Tali informazioni sono contenute anche nelle confezioni del tonno, queste sono indicate con la sigla FAO. Facciamo riferimento a tutto ciò che riguarda la provenienza del tonno e persino la qualità, tale informazione si concentra sulla zona di provenienza e anche persino se facciamo riferimento tra i migliori presenti sul mercato oppure no. Ogni sigla FAO è accompagnata da un numero che fa riferimento al mare dove Il tonno è stato pescato, un esempio pratico per capire quanto siamo dicendo è il numero 77 indica che il pesce ha una provenienza dall’oceano Pacifico centro orientale.
Quali sono le migliori etichette FAO nel tonno?
Secondo quanto reso noto dai vari magazine che si occupano di formazione alimentare tra le etichette FAO più diffuse troviamo la 71, la77 insieme all’81 e all’87 che indicano appunto l’Oceano Pacifico. Per quanto riguarda l’oceano Atlantico dobbiamo far riferimento alle etichette FAO con numeri 31, 34 41 e 47, mentre per l’Oceano Indiano i riferimenti sono 51 e 57.
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Tra le migliori indicazioni FAO che troviamo per un pesce di maggior qualità troviamo quelle risalenti al Mar Mediterraneo, ovvero 27 e 37 in quanto queste acque sono ritenute le meno inquinate al mondo.
Nonostante tutto, però, si consiglia un consumo moderato dei tonni provenienti dalle zone FAO contrassegnate con 61, 67 e 71 che fanno riferimento all’oceano Pacifico, queste sono ritenute più inquinate perché troppo vicine al disastro ambientale che si è verificato a Fukushima.
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