Si torna a parlare nuovamente della friggitrice ad aria: attenzione al cestello, perché sei davvero a rischio incendio. Ti conviene pulirlo così, se vuoi evitare il peggio.
Negli ultimi anni la friggitrice ad aria è diventata la star indiscussa delle cucine degli italiani, un modo infallibile per cuocere con rapidità ed efficienza vari cibi, mantenendo persino delle cotture più leggere e dietetiche.

Tenendo conto dei tanti utilizzi che se ne possono fare, però, ancora oggi c’è molta confusione su come procedere con la pulizia e su come fare in modo che il cestello non solo rimanga igienico, ma anche sicuro e pronto ad accogliere altre pietanze.
Non si tratta affatto di una pratica da sottovalutare: concentrate la vostra attenzione sulle varie tecniche di pulizia, così da evitare disastri in casa.
Friggitrice ad aria: cestello a rischio incendio
Quando parliamo di qualunque tipo di elettrodomestico, compresa la friggitrice ad aria, dobbiamo considerare le problematiche che possono insorgere. Un esempio pratico è rappresentato dalle molliche che si possono annidare al suo interno: queste, infatti, non solo generano cattivi odori, ma possono persino causare malfunzionamenti.
Per questo motivo viene sempre consigliato di utilizzare la friggitrice ad aria con appositi contenitori o con teglie monouso realizzate in carta forno, adatte alla cottura in sicurezza.
Il tutto non finisce qui: pulire in modo accurato il cestello significa eliminare anche lo sporco nascosto. Ecco perché conviene seguire un metodo pratico, veloce e soprattutto low cost.
Ecco cosa fare per pulire la friggitrice ad aria
Per pulire il cestello della nostra friggitrice ad aria ed evitare situazioni spiacevoli, la prima cosa da fare è lasciar raffreddare l’elettrodomestico. Poi riempiamo il cestello con acqua e lasciamo in ammollo per circa 10 minuti, così da sciogliere lo sporco più incrostato e renderlo facile da rimuovere. Buttiamo via quest’acqua e riempiamo di nuovo il cestello, aggiungendo stavolta un bicchiere di aceto e un cucchiaino di bicarbonato. Accendiamo la friggitrice a 200 gradi per tre minuti, così che l’acqua raggiunga alte temperature sfiorando il bollore.

Trascorso il tempo necessario, facciamo raffreddare ancora una volta la friggitrice e buttiamo via il liquido, che avrà già catturato buona parte dello sporco. A questo punto non resta che pulire il cestello con una spugnetta e, se necessario, con prodotti specifici, così da eliminare ogni residuo e rendere la friggitrice sicura, evitando cattivi odori ed eventuali malfunzionamenti.