Gennaro Esposito cultura cucina - RicettaSprint
Gennaro Esposito cultura cucina – RicettaSprint

Gennaro Esposito nel corso della sua carriera ha sempre cercato di unire cultura e passione culinaria, come lo stesso chef ha avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione del nuovo post dove ha parlato appunto di uno dei suoi piatti preferiti.

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Lo chef stellato Gennaro Esposito sta vivendo un’estate molto importante per lui, segnata dal ritorno nel suo ristorante la Torre del Saracino e altri impegni che vedono il giudice di Cuochi d’Italia protagonista in campo televisivo e culinario. Nel frattempo, inoltre, lo chef continua a dedicare gran parte del suo tempo alla comunicazione sui social qui dove Gennaro Esposito ha sempre amato condividere con i fan il modo in cui vive la passione per la cucina e la cultura, come dimostrato anche dai vari post che nella sua pagina web ha condiviso nel tempo.

Non a caso, osservando molto attentamente il profilo Instagram dello chef Esposito è possibile notare come di volta in volta i post condivisi nella piattaforma sono una piccola chicca di cultura e viaggio nelle tradizioni italiane.

Gennaro Esposito cultura cucina - RicettaSprint
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Gennaro Esposito ‘cultura’ in cucina | Il nuovo post

A conquistare il popolo del web, non a caso, troviamo la pubblicazione di un nuovo post condiviso da Gennaro Esposito ecco che lo chef ha deciso di parlare così della ‘Cultura delle alici’ di Catera sulla Costiera Amalfitana.

Qui, infatti, è possibile leggere le seguenti parole scritte dallo chef: “È in questo luogo magico che @armatorecetara mette in scena il sapere delle maestranze tramandato da generazione in generazione. Tutto ha inizio dalla pesca, che avviene nella notte, e passano solo poche ore per la lavorazione. È così che le alici fresche vengono eviscerate e disposte nei terzigni, grandi botti di legno di castagno, alternate a strati di sale marino. Si lasciano poi maturare almeno 18 mesi. La colatura che utilizzo io è una riserva del 2017 e si differenzia soprattutto per gli anni di affinamento, che gli conferiscono un sapore unico e intenso”.

Lo chef ha poi concluso così il suo post: “Una salsa tipica campana, dalle origini antichissime, che ha mantenuto nel tempo il suo fascino, diventando un condimento esclusivo e versatile in cucina. Io la utilizzo come accompagnamento a molti piatti, per esaltarne i sapori, o per dare un tocco particolare alle ricette”.

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