L’apporto che un frutto ti può dare per tenere bassi i livelli di glicemia e per favorire la digestione è un qualcosa che migliorerà la qualità della tua vita.
Abbassi la glicemia e migliori la digestione grazie ad un prodotto naturale. Lo confermano recenti studi, grazie ai quali vengono fuori gli effetti positivi di alcuni frutti. L’iperglicemia è un problema sempre più diffuso, frutto di uno stile di vita in ambito di alimentazione sbagliato e che va modificato. Quando diventa troppo tardi per fare qualcosa, emerge il diabete di tipo 2, per il quale non esiste cura e che può essere anche letale.

Con il diabete si è costretti a convivere per tutta la vita. La glicemia alta indica quella condizione per la quale i livelli di zucchero nel sangue sono superiori alla norma. Il glucosio, zucchero semplice che rappresenta la principale fonte di energia per le cellule del nostro organismo, diventa un problema quando si accumula eccessivamente nel sangue, creando uno stato di squilibrio che può portare a conseguenze molto serie.
Come abbassare la glicemia nel sangue?
I sintomi associati alla glicemia alta sono molteplici. Tra questi spiccano sete intensa, aumento della diuresi, visione offuscata, fame eccessiva, stanchezza cronica, infezioni frequenti, alito fruttato, perdita inspiegabile di peso e lenta guarigione delle ferite. Questi segnali devono essere presi sul serio e monitorati con attenzione, soprattutto in presenza di predisposizione genetica o di uno stile di vita poco equilibrato.
Come spesso accade, anche in questo caso, la prevenzione e la gestione dell’iperglicemia passano dalla dieta. La relazione tra i cibi che consumiamo e i valori di glicemia nel sangue è stretta e complessa. Gli alimenti vengono classificati in base all’indice glicemico (IG), un parametro che indica quanto un particolare alimento può innalzare la glicemia dopo il consumo.

Alimenti ad alto IG, come zuccheri raffinati, pane bianco o dolci industriali, tendono a provocare picchi glicemici più elevati, mentre quelli a basso IG contribuiscono a mantenere i valori più stabili. Scegliere cibi a basso indice glicemico è importante per chi soffre di diabete o di problemi glicemici. Tra gli alimenti con un basso IG, spiccano molti frutti, verdure e cereali integrali. Con uno in particolare.
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Qual è il frutto che fa abbassare la glicemia?
Sapevi che la pera è un frutto capace di tenere la glicemia alta sotto controllo? Ed al tempo stesso ti offre una ottima protezione grazie al contenuto di nutrienti di cui è dotata Esistono numerose varietà di pere, tra cui le più note sono la Williams, l’Abate, la Kaiser e la Decana. Ciascuna ha caratteristiche diverse in termini di consistenza, colore e sapore, ma tutte condividono alcune proprietà fondamentali che le rendono un frutto salutare e adatto a molte diete.
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Il principale punto di forza della pera risiede nel suo elevato contenuto di acqua (circa l’85%). Questa prerogativa ne fa un frutto dalla elevata digeribilità, anche grazie all’alto quantitativo di fibre che possiede. Questo favorisce il compito dell’intestino e riesce a darti pure un senso di sazietà, cosa che è molto utile per non farti mangiare in maniera eccessiva, altri alimenti che possono non essere salutari.
che la rende un frutto leggero e facilmente digeribile. La presenza di fibre, inoltre, favorisce la digestione e la regolarità intestinale, e ti dà un senso di sazietà duraturo senza apportare zuccheri in eccesso. A differenza di altri frutti, la pera ha un basso indice glicemico, il che significa che il suo consumo non provoca improvvisi aumenti della glicemia.

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Con vitamine, fibre, sali minerali ed antiossidanti, e con tanta acqua, la pera è indicatissima per avere un boost di salute. E per poter fare uno spuntino salutare a metà mattinata oppure una buona merenda naturale a metà pomeriggio.