La maniera giusta di pulire il piano cottura risparmiando soldi, energia, tempo e senza inquinare è questa qui. Funziona nel giro di qualche attimo.
Pulire il piano cottura, se non lo fai ti ritroverai con una superficie unta, sporca e molto più difficile sulla quale lavorare. Ed è una operazione che andrebbe fatta dopo ogni utilizzo, perché qualche macchia è sempre facile che salti fuori. Poi dopo le preparazioni più impegnative, risulta sempre inevitabile trovare tracce di sugo, di olio o di altro. I residui di bruciato, di caffè e di altro richiedono la nostra attenzione.
Ed una corretta azione per pulire il piano cottura va associata anche alla necessità di prestare cautela al tutto per non lasciare dei graffi. La superficie del piano cottura può essere alquanto facilmente suscettibile a segni lasciati dal passaggio delle nostre mani e di spugnette abrasive. Serve quindi agire con minuzia di particolari. E c’è più di un metodo che ti potrà aiutare a raggiungere il massimo del risultato in appena tre minuti. Con uno in particolare.
Come posso pulire a fondo il mio piano cottura?
Ce la farai risparmiando soldi, non lasciando alcun impatto ambientale e centrando subito il risultato voluto. Prima di tutto, ho eliminato con un panno umido ogni residuo di cibo e unto superficiale. Poi fatto uso del bicarbonato di sodio misto ad acqua calda. Il bicarbonato è un potente disinfettante e sgrassante. Spalma generosamente il bicarbonato sulle zone più sporche, arrivando anche nei bordi e negli angoli.
Quindi, spruzza un po’ di acqua calda in modo che il bicarbonato si inizia a formare una pasta leggermente umida, e lascia agire il tutto per circa un minuto. Ora passa con una spugnetta inumidita liscia ed antiabrasiva o con un panno in microfibra e strofina con delicatezza.
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La soluzione impiegata scioglierà ogni incrostazione con la schiuma che si formerà e che non lascerà nessuna traccia. Fatto questo, pulisci ulteriormente con un panno sempre inumidito ed asciuga, per vedere il tuo processo del pulire il piano cottura completato con efficacia nel giro di pochi istanti.
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Qual è il miglior prodotto per pulire i bruciatori a gas?
La cosa più sorprendente di questa procedura è la rapidità. Bastano tre minuti, ed il lavoro è fatto senza dover ricorrere a prodotti chimici forti o a tecniche complicate. Il trucco funziona perché il bicarbonato ha una capacità naturale di sciogliere unto e residui di cibo bruciato, senza essere aggressivo sulla superficie. E l’uso dell’acqua calda aiuta a velocizzare il processo e a migliorare l’efficacia della pulizia.
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La fase finale con il panno asciutto permette di lucidare il piano cottura, eliminando ogni traccia di residuo e ottenendo così una superficie pulita, igienica e lucente. Adoperare questo metodo è diventato il mio rituale di pulizia quotidiana, poiché permette di mantenere il piano cottura sempre in ottimo stato senza perdere tempo o spendere soldi in prodotti costosi. È anche molto pratico, perché si può fare in qualsiasi momento, appena si nota un po’ di sporco.
