Che cosa andrebbe evitato e cosa non bisognerebbe mangiare con il mal di gola? C’è un elenco bello folto di alimenti da non assumere.
Cosa non mangiare con il mal di gola? Ci sono degli alimenti che è meglio evitare perché la loro assimilazione potrebbe comportare delle controindicazioni marcate. In alcuni casi ci potrebbero essere degli effetti collaterali che è meglio evitare.
Sul cosa non mangiare con il mal di gola ci sono anche delle indicazioni ben precise che possono arrivarci direttamente dal nostro medico di base e da un dietologo o da un nutrizionista, persino.
Perché alcuni cibi potrebbero peggiorare le cose e portarci a vivere una situazione di maggiore sofferenza. Il mal di gola è già fastidioso di suo, renderlo ancora più opprimente non è proprio cosa.
Allora cerchiamo di tenere a mente cos’è che potrebbe accentuare gli effetti sgraditi e sgradevoli di un mal di gola se noi o qualcuno che conosciamo si trova nella situazione di doverci convivere in questo o quel momento.
I primi in assoluto sono i cibi piccanti. Peperoncino, pepe e quant’altro possono favorire delle irritazioni alle mucose già infiammate. La cosa vale anche per le salse piccanti oltre che per le spezie.
Effetti indesiderati sono legati anche ai cibi acidi ed a quelli troppo caldi, sempre per un discorso di irritabilità e bruciore. Evitiamo pomodori, aceto, agrumi ed alimenti che scottano se abbiamo questo malanno di stagione.
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Anche gli alcolici non fanno bene, così come i prodotti zuccherati ed i cibi fritti. Gli zuccheri favoriscono la crescita di colonie batteriche all’interno del cavo orale. I fritti possono invece peggiorare il tutto con il fatto di essere grassi.
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Al contempo però anche gli alimenti freddi, gelati inclusi, possono fare male in caso di mal di gola. Il contrasto che la loro assimilazione comporta con la temperatura corporea potrebbe provocare uno sbalzo termico in grado di peggiorare il quadro generale.
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Ed ancora, evitiamo anche cibi eccessivamente salati, croccanti o duri che pure possono favorire le irritazioni con il contatto con la parte infiammata. Sono consigliati cibi leggeri, digeribili e dotati di nutrienti.
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