Natale in anticipo per gli italiani con una versione diversa del pandoro che si trasforma in gelato grazie a Bauli, così da non sentire troppo la mancanza dell’estate!
Chi l’avrebbe mai detto che il dolce simbolo del Natale potesse trasformarsi in qualcosa di così fresco, estivo e sorprendente? Eppure è proprio quello che è successo.
Una delle collaborazioni più curiose e chiacchierate del momento è quella tra Bauli e Tonitto 1939, due storici marchi del panorama dolciario italiano, che hanno deciso di rivoluzionare il concetto stesso di dessert natalizio. Come? Trasformando il pandoro in un gelato, anzi, in un vero e proprio “Panmoro”. Una trovata che unisce tradizione e innovazione, gusto e marketing, nostalgia e voglia di novità.
Dal forno al freezer: come nasce l’idea del Panmoro
Il profumo del pandoro appena aperto a Natale è qualcosa che abbiamo tutti nel cuore. Quella dolcezza morbida, quella spolverata di zucchero a velo che cade leggera… impossibile dimenticarla. Ma cosa succede se quella sensazione la ritrovi in un gelato? La risposta arriva proprio con il Panmoro, un prodotto che mantiene il cuore soffice e burroso del pandoro ma lo reinterpreta in una chiave tutta nuova, cremosa, fredda e perfetta anche per l’estate.
Non è un’operazione banale: serve equilibrio, serve rispetto per l’originale e serve creatività. Bauli e Tonitto 1939 ci hanno creduto e lo hanno fatto con cura. Gli ingredienti sono selezionati con attenzione: niente conservanti, niente OGM, solo qualità e artigianalità. L’idea è semplice ma efficace: offrire ai consumatori un dessert che racconti il Natale anche fuori stagione, da gustare in ogni momento dell’anno, senza aspettare dicembre.
Un dolce che unisce generazioni e stagioni
Il successo di questo gelato non sta solo nel gusto, ma nella storia che racconta. È il dolce delle feste, ma è anche un simbolo di trasformazione. È adatto a chi ama i grandi classici, ma anche a chi vuole sperimentare qualcosa di nuovo. È la dimostrazione che la tradizione non deve per forza restare immobile, anzi: può evolversi, cambiare forma e trovare nuove strade per emozionare.
Oggi il Panmoro è molto più di un’idea simpatica: è una proposta concreta, presente sul mercato e pronta a conquistare anche i palati più scettici. E non è da solo: ci sono anche versioni ispirate al panettone e ad altri dolci natalizi, trasformati in gustose creme gelato che portano sulla tavola un pezzo di storia italiana con un tocco contemporaneo.
In fondo, quello che Bauli e Tonitto stanno facendo è regalarci un modo per non dover aspettare il Natale per godere di una coccola dolce. Basta aprire il freezer, scegliere la vaschetta giusta e lasciarsi trasportare da un sapore che sa di casa… ma con una marcia in più.