Le olive ascolane possono essere mangiate dai vegetariani, a patto di cambiare il ripieno all’interno: con questo non sbagli mai
Le ricette della tradizione non si cambiano nella sostanza, ma si possono trasformare nella forma.

Perché anche chi non mangia carne ha piacere di gustarsi delle ottime olive ascolane. Basta preparare il ripieno in questo modo e farai un figurone.
Olive ascolane vegetariane, sono comodissime anche da surgelare
La parte bella di questa ricetta, come succede anche con le verdure ripiene, è che se non usiamo prodotti già surgelati sono facili da congelare. Non c’è bisogno di friggere le olive ascolane vegetariane in eccesso. Le mettiamo nei classici sacchetti gelo, richiudiamo e potranno stare in freezer fino a tre mesi.
Ingredienti:
450 g olive verdi denocciolate
300 g patate
3 cucchiai di caciocavallo grattugiato
2 uova medie
1 noce moscata
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
50 g di pangrattato
sale fino q.b.
1 l di olio di semi
Preparazione passo passo antipasto vegetariano
1. Laviamo bene le patate e le mettiamo a lessare, partendo da acqua fredda. In una pentola che saliamo leggermente. Calcoliamo 25 minuti da quando l’acqua comincia a bollire e le scoliamo. Quindi le peliamo ancora calde e le passiamo con lo schiacciapatate in una ciotola.
2. Versiamo nel boccale del mixer una decina di olive verdi denocciolate e il caciocavallo già passatoi nei fori stretti di una grattugia. Insaporiamo con una grattata generosa di noce moscata, un pizzico di sale, qualche macinata di pepe e un filo di olio. Frulliamo per alcuni secondi, fino a quando otteniamo un composto omogeneo. Lo aggiungiamo alla ciotola con le patate e amalgamiamo.
3. Prendiamo un cucchiaino abbondante di composto e lo appiattiamo sul palmo di una mano. Poi lo piazziamo al centro di un’oliva denocciolata, lasciata intera, e richiudiamo formando una pallina grande come una noce. Andiamo avanti così fino a quando sono tutte pronte.
4. Passiamo le olive ascolane vegetariane nelle uova, sbattute insieme ad un pizzico di sale, e poi nel pangrattato. Ripetiamo questa operazione due volte in modo dd essere certi che la panatura tenga durante la frittura.
5. Riscaldiamo l’olio di semi in una padella ampia, oppure in un tegame basso e largo. Lo portiamo alla temperatura ideale per la frittura, quindi 170°, e facciamo friggere un po’ delle nostre olive ascolane vegetariane. Le giriamo due o tre volte, portandole a doratura completa e poi le tiriamo su con un mestolo forato.
6. Le facciamo scolare bene su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina e le mangiamo ancora calde. Quelle che avanzano si possono scaldare in forno ma anche nella friggitrice ad aria.






