Una cascata di ingredienti ma nessuna salsa: l’insalata di riso anni ’80 è un grande classico intramontabile, preparala così
Quando arriva l’estate, sulla nostra tavola l’insalata di riso non può mancare mai. Questa è la versione più classica, quella che mangiamo da una vita. Piena di verdure sott’olio o sott’aceto, in pratica il classico Condiriso o altre marche, di uova, formaggio, prosciutto, tonno, pomodori e olive.
E quando la mangi, non è mai abbastanza. Mi raccomando, non rovinarla con la maionese o altre salse: quella vera è naturale.
Questa è la dose corretta di ingredienti per una classica insalata di riso anni ’80. ma visto che si conserva benissimo in frigo per almeno 3-4 giorni, coperta con pellicola alimentare, possiamo anche aumentare.
Ingredienti (per 4-5 persone)
360 g di riso per insalate
240 g di tonno sott’olio
Cuociamo il riso in abbondante acqua salata e lo scoliamo quando è ancora al dente perché i chicchi ci servono belli sgranati e non spappolati. Quando lo scoliamo, non commettiamo l’errore di passarlo sotto l’acqua fredda come fanno molti: il suo amido ci servirà per legare bene con gli altri ingredienti.
Qual è il quindi il trucco che ho imparato dopo molti anni di cucina? Semplice, in questo caso ci viene incontro un elemento acido: versiamo subito il succo di limone filtrato e molto freddo di frigo. In alternativa possiamo usare l’aceto di vino bianco, sempre freddo. Mescoliamo subito con un cucchiaio e teniamo da parte. Vedrai che i chicchi rimangono belli separati.
In un pentolino piazziamo le uova e le copriamo con acqua fredda, facciamo bollire e da quel punto calcoliamo 8 minuti per rassodare le uova. Quando sono pronte le scoliamo, le passiamo sotto acqua freddissima e le peliamo. Aspettiamo che siano fredde e poi le tagliamo prima a metà e quindi a dadini.
Proseguiamo con le verdure miste sott’olio o il Condiriso le olive tagliate e i pomodorini conditi. Completiamo con i pezzetti di prosciutto, quelli di formaggio e le uova. Terminiamo con l‘olio extravergine e ancora un pizzico di sael assaggiando per capire quanto ne manca. Giriamo bene con un cucchiaio e la nostra insalata di riso anni ’80 è pronta. Io la lascio in frigo fino ad un attimo prima del servizio.
Durante la stagione estiva, dopo ogni pasto bevo sempre un bicchiere di questa tisana. In…
Durante il fine settimana, mi diverto sempre nella preparazione di numerose ricette, come nel caso…
Riso con guanciale e carciofi: ho rubato l'idea dal ricettario di mia nonna e ora…
Come funziona il metodo rapido per scongelare la carne risparmiando molto tempo. È una applicazione…
Per il pranzo di oggi ho scelto di preparare degli hamburger vegani, così da accontentare…
I peperoni arrostiti li conservo anche per 2 mesi, con la ricetta di mia nonna…