La zuppa di cozze del giovedì santo a Napoli si fa solo così: é questa la vera ricetta della tradizione, con o senza pomodoro? Lo scoprirai tra poco, in ogni caso é una vera bontà!

Questo piatto della tradizione campana si colloca nella settimana santa e nello specifico il giovedì santo, giorno in cui si celebra l’Ultima Cena, ma perché a Napoli si mangiano proprio le cozze?

zuppa di cozze napoletana del giovedì santo ricettasprint

La colpa è del Re Ferdinando di Borbone che promise di astenersi dai banchetti luculliani ai quali era abituato nella settimana santa, ma poiché era amante delle cozze non riuscì a farne a meno e si fece preparare dai cuochi di corte una ricetta più ‘morigerata’. Fu così che nacque la primordiale zuppa di cozze, solo con aglio, olio ed una spuzzata di pomodoro, poi resa più ricca nel tempo.

Come si prepara la vera zuppa di cozze napoletana, solo una è la ricetta tutte le altre sono imitazioni

La zuppa di cozze napoletana è un piatto antico, tramandato di generazione in generazione, e giunta fino a noi come un tesoro prezioso da custodire gelosamente. Ciò che rende questo piatto così speciale è l’olio rosso piccante, chiamato ‘o russ’ in dialetto napoletano, che conferisce al piatto un sapore unico e inconfondibile. L’olio piccante è un ingrediente immancabile per la riuscita della zuppa ed il suo colore rosso intenso dà colore e gusto al risultato finale. Ma non è solo l’olio piccante a rendere speciale la zuppa di cozze napoletana: le friselle napoletane che vanno ad accompagnare il piatto sono un vero e proprio tocco di classe. Le friselle napoletane sono più doppie e consistenti rispetto a quelle pugliesi e con la loro croccantezza completa alla perfezione la zuppa, creando un equilibrio di sapori e consistenze che è semplicemente irresistibile. Provala e vedrai!

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Ingredienti
1,500 kg di cozze
1 kg di polpo
300 gr di gamberi
300 gr di pomodorini maturi
300 gr di seppie
300 gr di scampi
Aglio 2 spicchi
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale e Pepe nero q.b.
Prezzemolo fresco q.b.
Vino bianco q.b.
Olio rosso piccante q.b.

Preparazione della zuppa di cozze napoletana del giovedì santo

Per realizzare questa ricetta, iniziate pulendo accuratamente le cozze: estraete la barbetta e raschiate il guscio con un coltellino per eliminare eventuali impurità poi mettetele in una pentola senza aggiungere acqua, chiudete con il coperchio ed accendete a fuoco dolce: fate andare la cottura fino a che saranno tutte aperta, fatto ciò spegnete e mettete da parte.
Mentre le cozze sono sul fuoco pulite il polpo eliminando interiora, occhi e becco e sciacquatelo sotto l’acqua corrente: mettetelo in una pentola dai bordi alti senza aggiungere acqua e fatelo cuocere a fuoco basso per circa mezz’ora o fino a quando risulterà morbido, spegnete e fate intiepidire.

Pulite i gamberi eliminando la testa, il carapace e il filetto nero intestinale: lavateli sotto acqua corrente e teneteli da parte. Preparate ora il sugo per la zuppa di pesce: in una pentola capiente, versate l’olio extravergine d’oliva e fate soffriggere l’aglio schiacciato. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà e lasciate cuocere per circa 10 minuti, fino a quando i pomodorini si saranno ammorbiditi a questo punto unite le seppie pulite e tagliate a pezzi, le cozze ben scolate, i gamberi, gli scampi ed il polpo. Mescolate bene gli ingredienti e sfumate con il vino bianco, lasciando evaporare la parte alcolica.

Regolate di sale e pepe, aggiungete il prezzemolo tritato e lasciate cuocere a fuoco medio per circa mezz’ora o quaranta minuti, mescolando di tanto in tanto. Allo stesso tempo filtrate l’acqua delle cozze ed aggiungetene un mestolino alla zuppa: fate lo stesso anche con l’acqua rilasciata dal polpo durante la cottura, in modo che possano rendere il sapore finale più corposo. La zuppa dovrà risultare non troppo asciutta perché le friselle dovranno assorbire il sugo. Completate con un filo di olio rosso piccante per dare un tocco di sapore in più e servite la zuppa ben calda accompagnata dalle friselle: sentirete che bontà!