Oggi ti daremo qualche dritta su come lavare i piatti a mano nel modo corretto e soprattutto come risparmiare soldi in bolletta.

Lavare i piatti a mano è una delle faccende domestiche che eseguiamo anche più volte al giorno. Oggi però vogliamo concentrare l’attenzione su come lavare i piatti a mano non solo correttamente, ma anche risparmiando acqua, si sa che spesso si fa troppo spreco.

Lava i piatti a mano in modo corretto e soprattutto risparmiando soldi in bolletta, ecco il mio segreto
Lava i piatti a mano in modo corretto e soprattutto risparmiando soldi in bolletta, ecco il mio segreto Ricettasprint

Non tutti hanno a disposizione la lavastoviglie, un elettrodomestico che garantisce il corretto lavaggio delle stoviglie, ma per chi usa il metodo classico tradizionale, bisogna prestare attenzione. Non resta a questo punto che conoscere i trucchi per lavare i piatti a mano.

Come lavare i piatti a mano

I piatti a mano si possono lavare alla perfezione prestando attenzione, evitando spreco di acqua e detersivo. Iniziamo col dire che si consiglia di lavare subito, se si lasciano per diverso tempo nel lavello lo sporco potrebbe incrostarsi e diventerebbe così ostinato.

Lavare i piatti a mano riempiendo il lavello con acqua e detersivo Ricettasprint
Lavare i piatti a mano riempiendo il lavello con acqua e detersivo Ricettasprint

Questo renderebbe il lavoro più difficile, dovremmo usare più detersivo per sgrassare e di conseguenza anche più acqua.

Il modo migliore per lavare i piatti è usare acqua calda, ma non troppo alta deve essere la temperatura, potrebbe contribuire a fissare gli odori forti, come quello del pesce, uova. I piatti prima di lavarli vanno puliti per bene, sarà necessario rimuovere i residui di cibo aiutiamoci con della carta assorbente da cucina.

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Poi riempiamo il lavello o una bacinella con acqua tiepida, la temperatura consigliata è di 45° basta immergere le mani se non ci si scotta troppo va bene. Aggiungiamo all’acqua il detersivo per piatti, mescoliamo per bene e poi laviamo i piatti, ma c’è un ordine preciso da rispettare. Prima si lavano piatti o stoviglie meno sporche e poi si procede con quelli più sporche.

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Se si nota che l’acqua è sporca, sarebbe preferibile cambiarla, solo così garantirai una corretta pulizia dei piatti.

Solo dopo aver lavato i piatti e le stoviglie potrei sciacquare sotto acqua corrente calda, così da eliminare il detersivo residuo e alcuni batteri presenti. Poi si fanno sgocciolare i piatti stesso sullo sgocciolatoio. Poi si asciugano per bene con un canovaccio di cotone.

Ricorda di acquistare detersivi per piatti ecologici che non inquinano l’ambiente e non solo ci sono alcuni che agiscono anche a temperature più basse, rimuovendo lo sporco e l’unto facendo risparmiare energia, la bolletta sarà meno salata.

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Evita di sostituire l’acqua con il detersivo se non si nota la schiuma, perché il detergente è ancora efficace.

Sai come risparmiare acqua?

L’acqua la puoi risparmiare non solo riempendo il lavello della cucina, ma anche evitando di lasciarla scorrere così. Sarebbe preferibile raccogliere l’acqua in una bacinella e così si può riutilizzare per il wc, invece di usare lo sciacquone. Vedrai che risparmi acqua e la bolletta sarà meno salata.

Non lasciare l'acqua aperta per sciacquare i piatti Ricettasprint
Non lasciare l’acqua aperta per sciacquare i piatti Ricettasprint