Il 2025 è un anno davvero molto importante per gli italiani, perché a quanto pare la lavatrice e la lavastoviglie te li paga lo Stato se presenti questo documento.
Nel momento in cui ci si dedica alla ristrutturazione della nostra abitazione, oppure allestiamo una nuova per il nostro futuro, dobbiamo tenere conto di numerosi aspetti, e uno di questi, senza ombra di dubbio, è rappresentato proprio dagli elettrodomestici che possiamo introdurre all’interno della nostra casa.
Sulla base di tale motivazione, dunque, sappi che ci sono delle novità davvero molto importanti per quanto riguarda sia la ristrutturazione che la costruzione di una nuova casa, dato che la lavatrice e la lavastoviglie questa volta te li paga davvero lo Stato.
Lavatrice e lavastoviglie: questa volta li paga lo Stato, ecco cosa ti serve
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, dobbiamo tener conto delle tantissime novità che sono state introdotte nel corso degli ultimi anni per quanto riguarda gli italiani. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dall’acquisto degli elettrodomestici. Basti pensare che negli ultimi anni si è intensificata sempre di più l’esigenza di avere degli elettrodomestici a basso consumo, in modo tale da influire positivamente sulle fatture della corrente elettrica. Il tutto non finisce di certo qui, dato che ci sono altre importantissime novità che riguardano proprio gli elettrodomestici.
Saranno sufficienti pochissimi documenti da presentare al rivenditore, in modo tale da poter ottenere questo bonus davvero incredibile, perché a quanto pare, proprio grazie a questa documentazione, gli elettrodomestici vengono pagati direttamente dallo Stato.
Il bonus che stavi aspettando: lavastoviglie e lavatrice a carico dello Stato
Il bonus a cui facciamo riferimento, dunque, è rappresentato proprio dal bonus mobili previsto per il 2025. Si tratta di una detrazione che viene applicata direttamente sulle fatture, così da poterla inserire nel modello 730 nel 2026, relativo all’anno 2025.
Ciò che serve per quanto riguarda la presentazione e la riscossione del bonus mobili, dunque, sono: un documento d’identità con residenza in Italia, un ISEE al di sotto dei 40.000 €, per poi richiedere appunto la restituzione delle somme di denaro investite in qualità di detrazione, per un totale di circa 5.000 €.
A ogni modo, per ulteriori informazioni, sappiate che potrete chiedere sempre e comunque al vostro patronato o CAF di fiducia, oppure agli sportelli INPS. Ai fini della presentazione del bonus, è importante che gli elettrodomestici vengano acquistati con un mezzo di pagamento tracciabile: fattura, bonifico o altri sistemi consentiti. Dopo aver effettuato quest’operazione, dunque, potete presentare le vostre fatture e attendere il rimborso.
LEGGI ANCHE -> Gelato al cioccolato con 2 soli ingredienti, il mio dolce preferite sempre pronto in congelatore
