Nel momento in cui parliamo di una dieta finalizzata alla perdita di peso, dobbiamo tenere conto di numerosi aspetti, compresa la lista della spesa da seguire se vogliamo davvero dimagrire.
Molto spesso si commette il grave errore di sottovalutare proprio questo passaggio, soprattutto nei periodi dedicati alla dieta, credendo che tutto ciò che stuzzica il nostro interesse possa essere adatto alle nostre necessità.

Peccato, però, che non è affatto così! Quando andiamo a stilare la lista della spesa, dobbiamo scegliere con estrema cura ogni tipo di alimento da cercare nei supermercati di riferimento. Anche se quanto detto può sembrare scontato, o addirittura banale, è invece uno degli elementi fondamentali per il successo del nostro percorso perché è proprio in questo step che vengono commessi degli errori incredibili, che possono influire negativamente.
Lista della spesa per dimagrire: fanno tutti lo stesso errore
Ebbene sì, come abbiamo già avuto modo di spiegare, nel momento in cui ci dedichiamo alla lista della spesa è necessario prestare la massima attenzione, sia nella fase di scrittura, sia quando andiamo fisicamente al supermercato a cercare i prodotti.
Per dimagrire davvero, infatti, il primo errore da evitare è quello di non avere una pianificazione alimentare. Preparare una lista dei pasti, giorno per giorno, ci permette non solo di tenere sotto controllo le calorie, ma anche di sapere esattamente quali ingredienti tenere in casa.

I prodotti freschi, in base al consumo, andrebbero acquistati ogni tre giorni per garantirne sempre la qualità, mentre per quelli secchi, come pasta, cereali, carni o formaggi, oltre alla data di scadenza, ci sono altre informazioni importanti da leggere, sempre riportate sul retro della confezione che vanno lette con moltissima attenzione.
Attenzione alla lista della spesa: se ingrassi è anche colpa sua
Quando acquistate prodotti come cereali, fette biscottate e simili, non limitatevi a controllare solo la data di scadenza e le modalità di conservazione.
Scorrete l’etichetta e cercate i valori nutrizionali: contenuto proteico, valore energetico e calorie. Metteteli a confronto con quelli di altri prodotti simili sullo scaffale e scegliete sempre l’alternativa più nutriente, ma anche quella più leggera. Lo stesso discorso vale anche per i prodotti cosiddetti light, che spesso, nonostante l’etichetta accattivante, non sempre sono così vantaggiosi dal punto di vista nutrizionale.
LEGGI ANCHE -> Ricetta originale e light i peperoni cotti così sono una garanzia, mangi e non ingrassi un grammo, il contorno dell’estate

Seguendo questa selezione attenta e consapevole, avrete la certezza di aver fatto una spesa coerente con i vostri obiettivi, traendo vantaggio concreto per la dieta, evitando sprechi e limitandovi a ciò che serve davvero, in casa e per il vostro benessere.
LEGGI ANCHE -> Ho preparato il pranzo dei miei sogni con una piadina, meno di 300 kcal e pieno di proteine! Fino a 3 volte a settimana
LEGGI ANCHE -> Altro che gamberi e vongole col granchio blu si sono consolati tutti: un piatto di spaghetti economico ma sembra da re