Friggitrice ad aria anche per le melanzane impanate? Certo ed è la soluzione più geniale che puoi provare: basta pochissimo per un piatto fantastico
Cento modi per cucinarli e tutti buoni, ma fino ad oggi non hai mai pensato di preparare le melanzane impanate fritte nella friggitrice ad aria. So che può suonare strano, ma funziona bene e nessuno noterà la differenza.
Anzi, sì, perché questo sono meno unte e quindi anche più leggere di quelle classiche. In più sono anche leggere, perché non c’è bisogno dell’uovo per far aderire bene la panatura. Basta provarle e non tornerai più indietro.
Questo modo di preparare le melanzane impanate può essere replicato anche con altre verdure. Provalo con le zucchine, i peperoni, le cipolle ma anche i finocchi.
Ingredienti:
2 melanzane viola tonde o lunghe
Spuntiamo e laviamo avare le melanzane. Poi le asciughiamo e le facciamo a fette sottili con un coltello affilato o una mandolina. Questo ci servirà per avere una cottura uniforme.
Quando abbiamo finito, le mettiamo tutte in un colapasta all’interno del lavello e le copriamo con un pugno di sale grosso. Le lasciamo riposare così per circa 30-40 minuti a seconda della grandezza in modo che spurghino tutta la loro acqua.
Mentre aspettiamo, in un piatto piano mescoliamo il pangrattato con il pecorino grattugiato al momento, il prezzemolo lavato e tritato finalmente, un pizzico di sale. Visto che non useremo le uova, ci serve qualcosa che faccia aderire bene la panatura. Quindi aggiungiamo anche i cucchiai di olio extravergine, mescoliamo e amalgamiamo bene.
Riprendiamo le melanzane, le tamponiamo con della carta assorbente da cucina e le passiamo nel piatto con la panatura, verificando che aderisca bene a tutte le fette. Quanto abbiamo finito le lasciamo su un vassoio e attacchiamo la friggitrice ad aria.
Non importa quale modello usiamo, portiamolo comunque a 200° preriscaldandolo per 5 minuti. Poi piazziamo qualche fetta impanata nel cestello, un paio di puff di olio extravergine infiliamo il cestello nella friggitrice. Cuociamo per 6-7 minuti, girandole una sola volta. Quando sono pronte le tiriamo fiori e passiamo a quelle successive fino a che sono cotte tutte.
Le saliamo soltanto all’ultimo minuto prima di portarle a tavola e le possiamo servire sia calde che tiepide, accompagnandole anche con qualche fettina di limone.
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