Si è spento il grandissimo Michel Roux, tra i più famosi chef di tutto il XX secolo. Chi lo ha conosciuto non gli ha mai trovato un difetto.

Michel Roux
Addio al celebre chef Michel Roux FOTO ricettasprint

Il rinomato chef Michel Roux è morto lo scorso 12 marzo. Lui era molto famoso in patria ma in tanti lo conoscevano anche all’estero. A stroncarlo una malattia ai polmoni che lo affliggeva da tempo.

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Non ci sarebbe alcun collegamento alla situazione legata al Coronavirus che sta sconvolgendo l’Italia e che si fa sentire ora anche in Francia ed in Europa. Senza dubbio Michel Roux verrà ricordato come uno degli chef più importanti dell’intero ‘900. Lui è il fondatore del ristorante ‘La Gavroche’, aperto assieme a suo fratello Alain in Gran Bretagna. Il locale è noto per avere ricevuto prima di tutti nella terra d’Albione il massimo delle stelle dalla Guida Michelin. Il ‘La Gavroche’ ha aperto i battenti a Londra nel 1967, ricevendo le tre stelle Michelin nel 1982. Oggi ne detiene due.

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Michel Roux, una stella che continuerà a brillare

Ma la stella più importante continuerà ad essere lui, che chiunque ha avuto la fortuna di conoscerlo, descrive come un genio umile, abilissimo nella comunicazione, nell’estro, nell’insegnare tutto ciò che ha appreso in vita sua. E poi era incredibilmente ironico, gentile e generoso. Chef Roux nacque nel 1941, in piena Seconda Guerra Mondiale, a Charolles, in Borgogna. Sin da bambino si formò nella salumeria di proprietà del nonno per poi dedicarsi alla cucina ed alla pasticceria. Ben presto approdò alla ambasciata britannica a Parigi e servì in cucina madame Cécile de Rothschild, della quale divenne cuoco personale. “Una esperienza che mi ha cambiato la vita, con lei ho imparato la perfezione”. Già negli anni ’60 era ormai molto famoso. Oltre al ‘La Gavroche’, Roux aprì nel 1974 anche il ‘Waterside Inn’, a Bray, nel Berkshire. Nella cucina di Michel ed Alain si sono poi formati altri cuochi rinomati, tra cui Gordon Ramsey.

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