Mirtilli a km zero direttamente sotto fornitura costante di questo frutto realizzare da sé coltivando lì in modalità low cost.

In occasione della pubblicazione di articoli precedenti, non a caso, abbiamo parlato delle proprietà benefiche legate alla frutta che deve essere una parte fondamentale della nostra alimentazione quotidiana sia nel caso in cui vogliamo perdere peso o semplicemente per prenderci cura di noi stessi.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato dal ruolo fondamentale che i mirtilli sia rossi che neri hanno nella nostra alimentazione. Si tratta di un frutto che possiamo davvero coltivare in balcone, prestando però moltissima attenzione alle modalità con le quali va coltivata questa pianta fin quando non dona appunto il frutto.

Perché dobbiamo mangiare più spesso mirtilli?

I mirtilli, così come altra frutta in generale, hanno ruolo fondamentale per il nostro fabbisogno quotidiano. In particolar modo il mirtillo nero di gran lunga più diffuso è in grado di aiutare il nostro corpo sotto molteplici punti di vista.

Questo frutto dona degli aspetti benefici in relazione ai disturbi del tratto intestinale fermando anche la diarrea. Inoltre, altro aspetto fondamentale è curativo verso le infiammazioni e aiuta il corpo ad affrontare meglio un eventuale indigestione. I mirtilli neri inserite all’interno dell’alimentazione permettono di contrastare amica lezioni del tratto di urinario, una tra le quali la più diffusa di altre come nel caso della cistite la cistite.

Altro punto a favore dei mirtilli troviamo le modalità di produzione, dato che la pianta essere tranquillamente coltivata anche in balcone.

Coltiva anche tu i mirtilli balcone: ecco il trucchetto che ti serviva

Nel caso in cui tu sia un appassionato di giardinaggio e non solo, e vuoi garantire a te stesso una produzione costante di mirtilli a km zero sappi che facciamo riferimento ad una pianta che puoi tranquillamente coltivare persino in balcone.

Ci servirà un vaso di almeno 30 cm dotato di composta acido e che può essere ben drenato, tale caratteristica è necessario anche un pH di almeno 5,5. Dopodiché possiamo spingere i semi e mettere il nostro vaso in una location e del balcone dove si è sempre molto soleggiato, mantenendo il terreno umido utilizzando anche della paglia se è necessario.

Alla nostra pianta servirà un costante porta via apporto di acqua perché in grado di fornire carbonato di calcio, motivo per cui potete lasciarla tranquillamente anche sotto la pioggia in grado di evitare l’acidità del terreno. Applicando questi piccoli consigli, dunque, saremo in grado di avere davvero dei mirtilli a km 0 e prodotti direttamente in balcone risparmiando anche in modo cospicuo sulla spesa settimanale!