Gli alimenti con la muffa rappresentano sempre un grande dilemma, dato che non tutti loro possono essere degustati rimuovendo la parte ormai marcia… ecco perché. 

Capita spesso, e non di rado, di non riuscire a consumare tutti gli alimenti in tempo e che questi a un certo punto presentino anche della muffa, alla quale dobbiamo prestare sempre e comunque moltissima attenzione.

Muffa nel cibo - RicettaSprint
Muffa nel cibo – RicettaSprint

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In pochissimo casi, dunque, è possibile passare alla rimozione dello strato di cibo colpito dalla muffa, ma si tratta di un’azione che non può essere fatta in qualsiasi contesto dato che questa potrebbe avere degli effetti disdicevoli sul corpo in modo non indifferente.

Muffa sul cibo, ecco perché dobbiamo stare attenti

È bene ricordare che con il termine muffa si intende la formazione di funghi microscopici, i quali si formano nel tempo soprattutto sugli alimenti una volta aperti e non posti più sottovuoto, ricordando che nessuno di loro è esente davvero dalla loro formazione.

Bisogna fare una cernita degli alimenti che possiamo consumare nonostante la muffa, e quello che invece andrebbero buttati nell’immediato come: carne sia cruda che cotta, cereali cotti, pasta, formaggi freschi come ricotta e mozzarella, burro… ma anche  yogurt, succhi di frutta e verdura molto acquose (cetrioli, pesche e pomodori), pane e prodotti da forno frutta secca (molto pericolose le arachidi).

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Quali possono essere le conseguenze della muffa?

Ingerire degli alimenti ai quali è stata semplicemente rimossa la muffa, dunque, può diventare davvero molto pericoloso per la salute dell’uomo, motivo per cui il consiglio è quello di tenerli anche il più lontano possibile dalla portata dei bambini e dei vostri amici a quattro zampe.

Muffa nel cibo - RicettaSprint
Muffa nel cibo – RicettaSprint

La muffa, dunque, può comportare grandi dolori e rigidità muscolare, ma anche affaticamento fisico, stanchezza e debolezza. Inoltre è possibile contrarre anche conseguenze a libello dermatologici come desquamazione della pelle, eruzioni cutanee e prurito.

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