Ancora una volta una giovane mamma è stata messa alla porta insieme ai suoi bambini, qui loro non possono entrare. Il ristoratore non torna indietro sui suoi passi e rincara anche la dose!

Non è la prima volta che la cronaca fa riferimento ai fatti eclatanti come la decisione dei ristoratori di non ammettere i bambini nei loro ristoranti. Una cosa umanamente inammissibile e che crea un certo shock nel momento in cui leggiamo notizie simili ma, purtroppo, si tratta di eventi che si ripetono anche con una certa insistenza.

Bambini cacciati dal ristorante - RicettaSprint
Bambini cacciati dal ristorante – RicettaSprint

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Secondo quanto previsto dalla normativa italiana “se non sussiste un legittimo motivo“, vietare l’ingresso a dei minori accompagni potrebbe indurre l’imprenditori a delle gravi ripercussioni legali. Quanto detto però non ha scoraggiato il proprietario di un ristorante in Sicilia a chiedere a un uomo e il nipotino di pochi mesi di accomodarsi fuori dal locale, dato che il piccolo avrebbe infastidito la clientela.

La storia che stiamo per raccontarvi fa da scenario anche ad un altro aspetto scioccante, ovvero la risposta avuta dal ristoratore alla mamma malcapitata.

“I bambini non possono entrare…”

La donna insieme alla nonna dei bambini, nonché madre della stessa, aveva deciso di tornare in quel locale dopo aver conservato un buon ricordo delle pietanze servite quando nella sua vita non erano arrivati i figli.

Proprio quando stava per entrare, però, la nonna dei piccoli le ha subito detto che l’accesso era vietato proprio a causa dei bambini. Ciò che ha spiazzato la donna, che ha poi raccontato la sua esperienza sui social e a vari magazine, è stata la motivazione fornita al rifiuto: “I bambini sporcano e non credevano che noi avremmo pulito“. Subito dopo la donna continua così il suo sfogo: “Ogni volta che usciamo a mangiare, pulisco se i miei figli sporcano. Non lasciano sedie in giro, non corrono per il ristorante o gettano cibo per aria: li ho educati diversamente“. Sono queste le parole proferite dalla giovane mamma che si era recata in ristorante che serve tacos in Texas.

Bambini cacciati dal ristorante - RicettaSprint
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Comunque sia, se pensate che il racconto sia finito qui… purtroppo, non è così perché il proprietario del ristorante si è guardato bene dal rispondere e spiegare anche perché non vuole bambini al ristorante.

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La risposta shock del ristoratore

Dopo le polemiche mosse dalla giovane mamma, dunque, ecco che il proprietario del ristornate di tacos, pure infastidito, pubblica sui social le regole su cui si basa la sua attività e rapporto con i clienti. Prima regola in assoluto, quasi la più importante: “Ci riserviamo il diritto di rifiutare il servizio a chiunque“. Quindi, niente bambini.

Bambini cacciati dal ristorante - RicettaSprint
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Inoltre, alla fine del post di riferimento il ristorare alla madre e tutti coloro che fossero d’accordo con lei, ci tiene a far sapere anche quanto segue: “Ho preso una decisione aziendale professionale sulla base dei reclami dei clienti e del modo in cui venivano trattati i nostri dipendenti”.

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