La gestione della lavastoviglie deve essere effettuata in modo pratico e soprattutto preciso. Non a caso, non dovresti mai mettere questo all’interno prima di ogni lavaggio, altrimenti rischi che si blocchi dopo pochi secondi.
Chi ha già una lavastoviglie in casa sa come vanno calibrati i vari prodotti necessari per il lavaggio. Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato sia dal sale che dal brillantante.
A volte è necessario utilizzare la pasticca, inserendola all’interno di uno scompartimento che troviamo sullo sportello dell’elettrodomestico, che andrà poi chiuso in modo tale che l’acqua entri e possa distribuire il tutto all’interno del cestello.
A ogni modo, però, può capitare che in alcuni casi ci si dimentichi di acquistare il sale per la lavastoviglie o, più semplicemente, lo si finisca poco prima dell’utilizzo.
Sulla base di tale motivazione, dunque, c’è una cosa che non andrebbe fatta in alcun modo se non vogliamo creare danni consistenti all’elettrodomestico.
Lavastoviglie: non mettere mai questo dentro il cestello
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, possiamo gestire la lavastoviglie in vari modi, ma dobbiamo prestare moltissima attenzione ai prodotti che mettiamo all’interno.
Un esempio pratico e lampante è rappresentato dal sale, il quale aiuta a prevenire l’opacizzazione delle stoviglie e, soprattutto, la formazione di calcare all’interno. Sulla base di tale motivazione, però, sappiate che non potete assolutamente sostituire il sale per lavastoviglie con quello che abbiamo in cucina: occasionalmente potrebbe sembrare un’idea vincente, ma ogni volta esponete l’elettrodomestico a danni considerevoli.
Ne metti una manciata nel cestello della lavastoviglie e si rompe subito dopo
Infatti, il sale per lavastoviglie ha lo scopo di prevenire il calcare. In tal senso, potrebbe sembrare che anche quello da cucina possa aiutare, ma in realtà significa esporre l’elettrodomestico a una lunga serie di pericoli.
Tenendo conto di quanto appena detto, il sale da cucina può favorire la formazione di nuovo calcare, riducendo l’efficacia dell’elettrodomestico in breve tempo. Inoltre, potrebbe graffiare le stoviglie perché impiegherebbe più tempo per sciogliersi e, infine, per quanto possa garantire un risparmio, aumenta senza ombra di dubbio l’incidenza di guasti.
Sulla base di tale motivazione, dunque, è necessario ricordare che ogni elettrodomestico richiede prodotti ben specifici. Bisogna usare rimedi naturali solo quando strettamente necessario e sempre in relazione al tipo di elettrodomestico, per evitare di ritrovarsi costretti a comprarne uno nuovo in tutta fretta.
