Si torna a parlare di un tema molto dibattuto in casa: c’è un elemento che non andrebbe mai messo in lavastoviglie, se non si vuole rischiare di doverla buttare via. Non si tratta di un rimedio bio, ma di un vero e proprio pericolo.
Negli ultimi anni, sicuramente ti sarà capitato di leggere numerosi consigli su come preparare prodotti biologici da utilizzare in casa, anche per le pulizie quotidiane. Cominciamo subito con il dire che questi rimedi possono davvero rivelarsi rivoluzionari sotto molti punti di vista, ma non sono da considerare sostitutivi dei prodotti appositi per l’igiene domestica.

Possiamo affermare, infatti, che i rimedi naturali rappresentano un supporto utile per ottenere risultati soddisfacenti in termini di pulizia, igiene e profumazione della casa.
Tuttavia, devono essere usati con criterio, affiancati ai detergenti specifici in base all’uso. Questo discorso vale anche per la lavastoviglie, spesso oggetto di sperimentazioni casalinghe.
Non mettere mai questo in lavastoviglie: non è un rimedio bio
Come già detto in altri articoli, quando si parla di rimedi “bio” per la lavastoviglie, bisogna tenere conto dei risultati che si vogliono ottenere. È vero, ad esempio, che si può inserire nel cestello un po’ di succo di limone, che grazie all’acido citrico aiuta a intensificare l’azione dei detergenti. Ma ciò non significa che vada usato da solo, come unico prodotto per la pulizia.
E non è tutto: in questo discorso rientra anche l’utilizzo del sale. Il sale specifico per lavastoviglie è composto principalmente da cloruro di sodio, come il sale da cucina, ma ha una granulometria più grossa per sciogliersi meglio con l’acqua e contiene additivi appositi che evitano che si solidifichi. Inoltre, è privo di impurità come fluoro e iodio, che invece sono spesso presenti nel sale da cucina. E allora perché non si può usare il sale da cucina nella lavastoviglie?
Se fai questo con la tua lavastoviglie, rischi davvero di doverla buttare
Uno degli errori più comuni riguarda proprio la sostituzione del sale apposito con il sale da cucina, anche solo per una volta o per un singolo trattamento. Questo è un errore gravissimo, perché il sale da cucina non ha le stesse caratteristiche di quello specifico per lavastoviglie. Contiene impurità come ferro e carbonati che, nel tempo, possono danneggiare l’elettrodomestico favorendo la formazione di calcare e depositi.
Inoltre, una volta sciolto, il sale da cucina può tornare a solidificarsi quando privo di acqua, provocando gravi danni: può intasare i tubi, o addirittura romperli, compromettendo l’intero funzionamento dell’elettrodomestico.
Per questo motivo, se vuoi davvero evitare di buttare via la tua lavastoviglie, non usare mai il sale da cucina. Acquista sempre quello specifico, pensato per proteggere e mantenere in buono stato il tuo prezioso alleato in cucina.






