Andiamo alla scoperto di una ricetta tipica delle montagne altoatesine gli schlutzkrapfen: ravioli ripieni ma senza carne, un sapore spettacolare
Chi è stato almeno una volta nel Tirolo austriaco oppure nel Sud Tirolo dell’Alto Adige li ha mangiati sicuramente o almeno li ha visto nel piatto degli altri.
Sono gli schlutzkrapfen, i ravioli ripieni tipici di quelle zone che si servono con burro fuso e formaggio. Proviamo a farli a casa nostra, sono semplici e golosissimi.
Il segreto dei veri schlutzkrapfen è quello di mescolare nell’impasto due farine, quella di grano e quella di segale, tipiche della zona rurale in Tirolo e Sud Tirolo. In questo caso però nel ripieno mettiamo patate, cipolle ed erba cipollina, non quello classico con ricotta e spinaci.
Ingredienti:
180 g di farina di segale
120 g di farina di grano
1 uovo grande
80 ml di acqua tiepida
Per il ripieno:
300 g di patate
70 g di cipolle bianche
2 spicchi di aglio
40 g di burro
1 porro piccolo
2 cucchiai di erba cipollina tagliata fine
Per il condimento:
Setacciamo le due farine in una ciotola grande e aggiungiamo subito il sale e l’uovo intero leggermente sbattuto. Poi stemperiamo con l’acqua tiepida e l’olio d’oliva. Mescoliamo con un cucchiaio per amalgamare tutto e poi lavoriamo l’impasto direttamente con le mani per alcuni minuti.
Alla fine di serve un composto liscio e compatto. Lo copriamo con la pellicola alimentare 3e lo lasciamo riposare per 45 minuti mentre prepariamo il ripieno.
Laviamo e mettiamo a lessare le patate in una pentola con acqua leggermente salata, lasciando la buccia. Lo scoliamo e le passiamo nello schiacciapatate oppure nel passaverdura, tenendole un attimo da parte.
Facciamo rosolare la cipolla e il porro tritati insieme agli spicchi di aglio scamiciati in una padella con il burro fuso. Bastano 5 minuti, il tempo che prendano colore, e spegniamo. Li mescoliamo con le patate schiacciate e insaporiamo con l’erba cipollina.
Riprendiamo l’impasto e con il mattarello lo stendiamo in una sfoglia sottile, al massimo di 3 millimetri. Usando un coppapasta ricaviamo dei cerchi larghi dai 6 agli 8 cm, ma tutti dello stesso diametro.
Mettiamo un po’ di ripieno al centro di ciascun cerchio di pasta, inumidiamo i bordi e lo ripieghiamo su se stesso formando una mezzaluna. Premiamo bene con le dita sui bordi per farli aderire.
Cuociamo gli schlutzkrapfen in acqua salata fino a quando arrivano in superficie. Diciamo che 5, massimo 6 minuti dovrebbero essere sufficienti. Lo scoliamo e li serviamo con burro fuso, una spolverata generosa di parmigiano o di formaggio di fossa e ancora erba cipollina.
Un dolce nuvola con soli tre ingredienti, il mio dolce di oggi lo preparo così.…
Mangio il pane in questo modo per evitare che mi si infiammi l'intestino. Senza glutine…
Anche il tramezzino ha finalmente il suo evento dedicato, un Festival come si confà alla…
Le polpette come le faccio io sono uno spettacolo e sono senza carne. Guarda che…
I calamari ripieni sono una bontà, soprattutto se li fai così: la ricetta siciliana é…
Per la cena di questa sera ho deciso di tenermi leggera, rispettando la dieta, dato…