Panettone%2C+ecco+le+regole+per+scegliere+il+migliore
ricettasprint
/panettone-ecco-le-regole-per-scegliere-il-migliore/amp/
News

Panettone, ecco le regole per scegliere il migliore

Panettone, ecco le regole per scegliere il migliore

Il panettone è senza dubbio una delle icone gastronomiche a cui è associato il Natale. Insieme al pandoro, è in vetta agli acquisti di prodotti dolciari tipici seguito dalle specialità regionali. Per divincolarsi nella fitta rete di promozioni da supermercato, il sito Qualescegliere.it ha realizzato una lista di criteri ai quali improntarsi.

Panettone, ecco le regole per scegliere il migliore

Innanzitutto bisogna procedere con una comparazione del prezzo rispetto al tipo di prodotto che cerchiamo. Un panettone proposto per la distribuzione su larga scala e quindi commerciale può avere un prezzo che varia dai 3 euro circa fino ai 12 euro per le marche più rinomate. Ultimamente alcune aziende di produzione dolciaria hanno allargato la possibilità di scelta, introducendo varianti al pistacchio, alla ricotta o cassata estremamente buoni. In questi casi, la fascia varia e può salire fino ai 20 euro. Stesso discorso vale per i prodotti artigianali della piccola distribuzione, per i quali si può prevedere una forbice ben più ampia. Ingredienti più genuini e selezionati, possono richiedere una spesa maggiore ed aggirarsi anche intorno ai 40 euro.

Prezzo e qualità, un confronto che può trarre in inganno

Non sempre il prezzo basso è indice di scarsa qualità. In realtà ciò che deve condurre una buona scelta, è la comparazione tra il prezzo e l’effettiva qualità degli ingredienti utilizzati. Spesso è il packaging di un prodotto a fare la differenza e a costare di più in termini di marketing. Per cui spesso un panettone qualitativamente migliore di un altro, costa anche di meno perchè di un’azienda meno conosciuta ed incartato in modo semplice.

Per riconoscere un panettone di qualità, sulla base del Decreto Ministeriale del 22/07/2005, il prodotto deve contenere obbligatoriamente: farina di frumento, zucchero, uova di gallina di classe A (uova fresche) o tuorlo d’uovo in una percentuale non inferiore al 4%, un minimo di 16% di burro, uvetta e scorze di agrumi canditi (almeno il 20%) e lievito naturale. Queste indicazioni possono senza dubbio aiutare nell’acquisto e darvi la possibilità di trascorrere un dolcissimo e buonissimo Natale.

Marianna Gaito

Published by
Marianna Gaito

Recent Posts

  • Dolci

Mi concedo tutte le mattine una fetta di torta rovesciata alle mele si fa senza uova, burro e latte, solo 100 Kcal a fetta

La mattina mi concedo una fetta di torta rovesciata alle mele solo 100 Kcal a…

25 minuti ago
  • News

McDonald’s cancella il sorriso sulle confezioni dell’Happy Meal: è una campagna per parlare di salute mentale

Grazie all'Happy Meal di McDonald's apriamo gli occhi di fronte ad un problema molto diffuso…

55 minuti ago
  • Dolci

Ho imparato a fare la chiffon cake senza glutine e lattosio, proprio come Benedetta Rossi e devo dire che è sempre un successo

Prepara anche tu la chiffon cake senza glutine e lattosio la ricetta di Benedetta Rossi…

1 ora ago
  • Dolci

Mi ero stancata dei soliti muffin e biscottini, ho studiato queste briochine, il latte se lo assorbono tutto!

Ho la soluzione per vedere i miei figli svegliarsi col sorriso, basta con i soliti…

2 ore ago
  • Dolci

Ogni volta che preparo il ciambellone di mia nonna non ne resta mai una fetta per l’indomani, ci fanno pranzo cena e colazione

Ha ragione nonna, "se vuoi un ciambellone soffice e profumato a lungo, lo devi fare…

11 ore ago
  • News

Il corretto utilizzo dello scolapasta: non lo sai ma lo hai sempre usato in modo sbagliato

L'impiego di uno scolapasta è ben noto a tutti, ma probabilmente la maggior parte di…

11 ore ago