Nella puntata di ieri sera di “Ciao Darwin”, condotta da Paolo Bonolis affiancato da Luca Laurenti, si è svolta la sfida tra “Cime” e “Rape”. Un chiaro riferimento al livello culturale ed intellettivo dei soggetti, che divisi in due gruppi si sono contesi a suon di prove la vittoria finale. Bonolis si è sempre distinto per quella sua simpatica ironia, anche spesso fuori dagli schemi, ma nessuno si aspettava certamente un riferimento così chiaro ed esplicito ad una collega.
Soprattutto rispetto ad una donna, con la quale ha lavorato tante volte. Nel corso di un siparietto con Luca Laurenti infatti, il conduttore ha espresso un parere non proprio da galantuomo. Il collega infatti ha riprodotto in sostanza l’entrata in scena delle primedonne che calcano la passerella del Festival di Sanremo.
Con un vaporoso abito nero e scarpe col tacco, Laurenti è sceso da una lunga scalinata accompagnato da un gruppo di “valletti”, mimando una catastrofica caduta. Qui si piazza il clamoroso commento di Bonolis, il quale alla vista della situazione esclama: “Che scena patetica!”. Incalzando: “Neanche Antonella Clerici a Sanremo così!”.
La battuta infelice di Paolo Bonolis: non è la prima volta
Molti trascurano o non ricordano che già qualche anno fa ci fu una querelle tra i due conduttori. Infatti alla presentazione del concerto di apertura dell’Expo di Milano nel 2015, ci fu uno scambio di battute che costò a Bonolis delle pesanti accuse di sessismo. La Clerici infatti era in procinto di annunciare Andrea Bocelli, quando Paolo, notando l’abbigliamento della collega affermò: “Ammazza, tutta agghindata sembri un padiglione. Andresti visitata”.
Antonella, visibilmente imbarazzata, cercò di proseguire nella scaletta, ma puntualmente Bonolis continuava con commenti poco consoni. Non è finita qui. Al momento della entrata del protagonista, la Clerici citò un passo lirico, stoppata immediatamente da Bonolis: “No. Non lo puoi fare Antonella, è la parte di un uomo… su, dai, andiamo”. La Clerici rimase zittita e visibilmente a disagio, mostrando il suo disappunto. La bufera scoppiò, ma fu prontamente sedata. Eppure pare che Bonolis abbia perso il pelo, ma non il vizio.
