Vige un possibile rischio di contaminazione da Escherichia coli in delle vongole vendute in una nota catena di supermercati. I dettagli.

Escherichia coli in cinque lotti di vongole e richiamo alimentare immediato
Carrello della spesa e vongole (Ricettasprint.it)

I supermercati Esselunga hanno immediatamente proceduto a rimuovere i lotti di vongole lupini dal Consorzio Pescatori di Goro dai loro scaffali e hanno avvertito i consumatori dell’avviso di richiamo emesso dal Ministero della Salute.

Il rischio di consumare alimenti contaminati da Escherichia coli può causare problemi gastrointestinali e altri sintomi sgradevoli, quindi è fondamentale prestare attenzione a tali avvisi e evitare il consumo di tali prodotti.

Il Ministero della Salute, insieme alle autorità competenti, sta monitorando da vicino la situazione e lavorando per garantire la sicurezza degli alimenti venduti sul mercato.

È importante che i consumatori seguano attentamente le indicazioni sugli avvisi di richiamo e non consumino i prodotti interessati, restituendoli al punto vendita dove sono stati acquistati per ottenere il rimborso.

Escherichia coli nelle vongole, le informazioni utili per riconoscerle quelle richiamate

Escherichia coli in cinque lotti di vongole e richiamo alimentare immediato
Vongole di Goro (Ricettasprint.it)

La Cooperativa OP del Consorzio Pescatori di Goro sta collaborando con le autorità competenti per indagare sul motivo del superamento dei limiti microbiologici per Escherichia coli nelle vongole lupini e adottare misure correttive per evitare che ciò accada in futuro.

È essenziale che i produttori di alimenti mantengano rigorosi standard di igiene e sicurezza alimentare per proteggere la salute dei consumatori e garantire la qualità dei loro prodotti. Da par loro, i supermercati come Esselunga svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti che vendono ai propri clienti.

Essi devono essere pronti a reagire prontamente ai richiami di prodotti e a collaborare con le autorità competenti per garantire la sicurezza alimentare. La trasparenza e la comunicazione aperta con i consumatori sono cruciali per mantenere la fiducia nel marchio e nella catena di distribuzione.

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La denominazione di vendita del prodotto del quale si sospetta la presenza di Escherichia coli è Vongola lupino. Il Consorzio Pescatori di Goro Soc Coop O.P. è anche il nome o la ragione sociale dell’OSA per la messa in vendita, oltre che il nome del produttore.

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Lo stabilimento di produzione e di lavorazione dello stesso si trova nel comune emiliano di Goro, in provincia di Ferrara. Ci sono diversi lotti coinvolti in questa problematica e segnalati dal Ministero della Salute. Il richiamo alimentare a scopo cautelativo riguarda infatti i lotti:

438879;
438952;
438881;
438940;
438955.

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Si tratta di vongole vive messe in commercio in reti dal peso di un chilo per unità. Si invitano i clienti a non consumare il prodotto se lo stesso dovesse riportare uno dei lotti indicati. Allo scopo di ottenere ulteriori informazioni è possibile anche scrivere all’indirizzo e-mail info@copego.it