La colazione non sarà più la stessa cosa dopo aver scoperto la bontà della pizza cresciuta di Pasqua, una ricetta della trazione laziale
Si chiama pizza cresciuta, ma in realtà è una focaccia dolce. Una ricetta pasquale tipica della tradizione laziale, che si portava a tavola per colazione, servita insieme alle uova sode e ai salumi.
Profumatissima, con tante spezie dentro, è leggermente croccante fuori e morbidissima dentro.
La ricetta originale prevedeva lo strutto, noi l’abbiamo mischiato con il burro ma in realtà possiamo anche solo usare uno o l’altro. Ecco la ricetta.
Ingredienti:
250 g di farina Manitoba
250 g di farina 00
180 g di zucchero semolato
5 uova medie
Tutto comincia con il lievitino: mettiamo a sciogliere il lievito in un po’ di acqua tiepida aggiungendo 1 cucchiaino di zucchero. Poi aggiungiamo 80 grammi di farina, presa dal totale e mescoliamo tutto.
Copriamo con un canovaccio e lasciamo riposare per 1 ora in un angolo caldo: nel caso possiamo anche mettere la ciotola in forno con la lucina accesa.
Mentre aspettiamo, in un’altra ciotola mescoliamo i due liquori con tutte le spezie. Aggiungiamo quindi la cannella, una generosa grattugiata di noce moscata, la scorza dell’arancia e del limone e giriamo tutto con un cucchiaio.
Poi riprendiamo il lievitino e mescoliamo, lo con il resto della farina setacciata, aggiungiamo le uova precedentemente sbattute, il resto dello zucchero, il sale. Quando è tutto ben amalgamato, dopo averlo lavorato bene con le mani, uniamo anche il burro e lo strutto a pezzetti. Lavoriamo ancora l’impasto per una decina di minuti, fino a quando diventa liscio e compatto.
La base della nostra pizza di Pasqua cresciuta è pronta. Quindi imburriamo bene uno stampo alto da 20 cm di diametro e versiamo l’impasto. Lasciamo riposare e lievitare dalle 6 alle 8 ore e vedremo che salirà fino quasi al margine.
A quel punto spennelliamo la superficie con il tuorlo sbattuto insieme ad un cucchiaio di latte. Poi preriscaldiamo il forno a 180° e inforniamo nella parte centrale del forno. Lasciamo cuocere per 45 minuti e vedremo che la superficie diventerà bella dorata.
Alla fine facciamo la prova stecchino, spegniamo e lasciamo ancora in forno per non farla afflosciare, prima di andare a tavola.
Le ricette della tradizione, come il falsomagro, non reggono il confronto: un rotolo con un…
Durante queste settimane accompagnerò l’attesa del Natale con una deliziosa torta in tazza, da gustare…
Sfruttiamo al massimo tutte le verdure che la campagna ci offre in autunno e staremo…
Stanca dei soliti contorni? Prova i broccoli al forno gratinati e filanti, non solo croccanti,…
Ancora una volta, Joe Bastianich trova il modo per far parlare di sé e questa…
Non ci sono buone notizie sul versante prezzi per quanto riguarda pandoro e panettone che…