Pasqua tradizionale ma anche alternativa a tavola: perché con le pizze, salate e dolci, possiamo davvero stupire tutti

Pasqua, a differenza del Natale, è più caratterizzata dai secondi piatti, come l’agnello o il capretto. Ma noi, pur rispettando la tradizione, andiamo oltre e puntiamo sui lievitati: pizze e focacce, sia salate che dolci, davvero una sorpresa.

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Pizze di Pasqua tutte le ricette

 

CASATIELLO NAPOLETANO

Partiamo con il classico più classico dei classici, perché il casatiello napoletano è una vera opera d’arte e bisogna rispettarlo. Un rustico, come si chiama da quelle parti, che può valere anche come ricetta di recupero.

La base è acqua, farina, lievito e strutto, perché la tradizione impone quello. Poi il ripieno, fatto di formaggio e salumi più le uova. Se vogliamo essere fedeli, salame Napoli e provolone, più un po’ di pecorino. Ma in fondo mettere del caciocavallo, della fontina, dello speck o del prosciutto cotto non è un peccato mortale.

Casatiello Napoletano, il rustico vesuviano di Pasqua

CRESCIA AL FORMAGGIO GRATTUGIATO

Una torta salata che sembra un Pandoro? Arriva dalla cucina tipica umbra questa cresca al formaggio grattugiato che è buonissima e facile da preparare.

Due tipi di farina mescolati, il solito strutto e le uova. Ma anche tanto formaggio grattugiato oppure a dadini, come la fontina, Il risultato finale è bellissimo da vedere e buonissimo da mangiare.

Crescia al formaggio grattugiato | ricetta Pasquale della tradizione Umbra

TORTA PASQUALINA CON CARCIOFI

Un altro lievitato, ma con un ingredienti speciale. Perché nessuno immaginerebbe i carciofi all’interno di una torta pasqualina e invece ci sono, a far coppia con la ricotta fresca per quesllo che possiamo considerare un antipasto ma anche una torta salata da portare nella classica gita fuori porta.

Torta pasqualina con carciofi, una classica ricetta pasquale 

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PIZZA CRESCIUTA

Dalla cucina laziale peschiamo questa pizza cresciuta, che in realtà è una focaccia ma soprattutto è dolce. Secondo tradizione doveva essere servita a colazione, accompagnata da salumi e uova sode. In realtà può essere tranquillamente mangiata da sola per la sua morbidezza e per un profumo avvolgente che piacerà a tutti.

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Noi usiamo due farine, la 00 e la Manitoba, mescolando anche strutto e burro (ma nella ricetta originale c’è solo lo strutto) per alleggerirla. E poi uova, ma soprattutto spezie e agrumi perché saranno loro a dare il profumo tipico di questa focaccia. Tutto quello che conta è seguire alla lettera o passaggi e i tempi, a cominciare dalla preparazione del lievitino. Davvero una bella sorpresa.

Pizza cresciuta di Pasqua, la ricetta tipica laziale

TRECCIA DOLCE DI PASQUA

Concludiamo con un altro lievitato dolce che sembra una focaccia ma in realtà è una treccia e copia molto da vicina la colomba.

Un prodotto delicato e profumato, a base di farina Manitoba, latte, olio di semi, zucchero e lievito di birra profumato con vaniglia, mandorla e scorza di arancia. Anche in questo caso sono importanti i tempi e la pazienza.

Treccia dolce di Pasqua, perfetta per una soffice colazione per tutta la famiglia