C’è un problema etico e che penetra in tanti altri fattori, legato all’allevamento intensivo dei polli. Anche noi che li mangiamo rischiamo grosso.
La selezione genetica che ha portato alla crescita esasperata dei polli da carne ha permesso agli allevatori di ottenere polli pronti per il macello in poco più di un mese di vita. Se da un lato questo ha aumentato la produzione e reso il settore avicolo più competitivo, dall’altro ha sollevato numerose preoccupazioni per il benessere animale.
Ma pericoli sembrano essercene anche per noi che li mangiamo. I polli da carne geneticamente selezionati crescono a una velocità tale da causare problemi di salute e benessere.
Le ossa e i muscoli non riescono a svilupparsi adeguatamente, causando problemi ortopedici e dolori ai polli. Inoltre la rapida crescita porta a malattie come la sindrome ascitica e la miopatia, che possono portare alla morte degli animali.
Questa selezione genetica accelerata ha anche conseguenze sul comportamento e sulle condizioni di vita dei polli da carne. Gli animali sono costretti a vivere in spazi ristretti e sovraffollati, in condizioni igieniche precarie. Non hanno la possibilità di svolgere comportamenti naturali come grattare il terreno o spostarsi liberamente.
Polli malati e che crescono troppo presto, quali sono le conseguenze
La situazione è così grave che organizzazioni animaliste e veterinarie hanno espresso preoccupazione per il benessere degli animali da carne. Sono state adottate normative e regolamenti che impongono standard minimi di benessere animale negli allevamenti di polli da carne, ma sembra che non siano sufficienti a garantire condizioni dignitose agli animali.
È sempre più evidente che la selezione genetica che permette di macellare i polli da carne in così breve tempo non sia compatibile con il benessere animale.
È necessario prendere provvedimenti per ridurre la sofferenza degli animali da carne, magari rallentando il ritmo di crescita attraverso la selezione genetica o adottando pratiche di allevamento più sostenibili.
Inoltre, i consumatori stanno diventando sempre più consapevoli dell’importanza del benessere animale e stanno optando per prodotti provenienti da allevamenti che rispettano gli standard minimi di benessere animale.
È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su queste questioni e promuovere una maggiore trasparenza nella filiera dell’allevamento avicolo. Così come è necessario riconsiderare il modello di selezione genetica che ha portato alla crescita esasperata dei polli da carne.
Quali sono le possibili minacce per la salute umana
Garantire condizioni di vita migliori agli animali e rispettare il loro benessere è importante anche per garantire la sicurezza di noi umani. Mangiare carne modificata in questo modo può infatti comportare dei rischi.
Le conseguenze del consumare polli malati o fatti crescere troppo rapidamente possono includere delle minacce per la salute umana.
I polli malati o allevati in condizioni stressanti possono essere portatori di malattie zoonotiche che possono essere trasmesse agli esseri umani attraverso il consumo della carne contaminata. Questo può causare infezioni batteriche, virali e parassitarie.
L’uso intensivo di antibiotici è un altro aspetto controverso. I polli allevati in condizioni precarie sono spesso sottoposti a terapie antibiotiche continue per prevenire malattie dovute a condizioni di sovraffollamento e stress. Questo può portare alla diffusione di resistenze agli antibiotici sia negli animali che negli esseri umani.
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Poi l’allevamento intensivo di polli comporta un notevole impatto sull’ambiente, dal consumo eccessivo di acqua alla produzione di rifiuti nocivi per l’ambiente.
Il problema è urgentissimo e va risolto subito
I polli allevati in condizioni stressanti e sovraffollate spesso soffrono di malattie, lesioni e stress cronico. Consumare carne proveniente da polli che sono stati trattati in modo disumano va contro il benessere degli animali.
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E gli animali cresciuti rapidamente e allevati in condizioni precarie possono avere una qualità nutrizionale inferiore rispetto a quelli allevati in modo naturale e sano. La carne può contenere meno proteine, vitamine e minerali essenziali per la nostra salute.
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Dunque, consumare polli malati o fatti crescere troppo rapidamente può avere gravi conseguenze sulla salute umana, sull’ambiente, sul benessere animale e sulla qualità nutrizionale del cibo che mangiamo.
