Pollo cotto | mangia una porzione trattata male e finisce paralizzato FOTO

Un uomo mangia del pollo cotto male e perde completamente l’uso di braccia e gambe. Dopo una lunga terapia però la svolta.

Mangiare del pollo cotto gli ha fatto perdere la funzionalità di braccia e gambe. È quanto capitato ad un uomo, Richard Jackson. Inglese, 39 anni, il protagonista di questa sfortunata vicenda vive a Brighton e durante un pernottamento a Londra di alcuni giorni sostiene di avere mangiato della carne di pollo, cotta in realtà non benissimo. Essendo stato in giro per locali, non ricorda di preciso in quale pub o ristorante sia venuto in contatto con l’alimento contaminato. Fatto sta che già da subito aveva accusato i crismi di quella che sembrava una intossicazione alimentare. Con il passare delle ore a Richard è risultato sempre più difficile deglutire e muovere le braccia. Poi tali difficoltà si sono spostate anche alle gambe, con l’uomo che alla fine è andato anche in coma per un certo periodo. Colpa degli effetti nefasti del batterio Campylobacter, che ha trovato tutte le condizioni ideali per proliferare prima nella carne di pollo cotto in realtà alquanto cruda e poi nell’organismo dell’uomo.

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Pollo cotto, era stato cucinato male: la storia di Richard deve fare riflettere

Questo ha scatenato una rara malattia autoimmune che ha portato il sistema immunitario del 39enne a ‘rivoltarsi’ contro il suo midollo spinale, per una reazione errata. E così per lungo tempo lui non ha più potuto camminare ne fare altro utilizzando parti del corpo posizionate dal collo in giù. Ora però, dopo una lunga e faticosa terapia, Richard si è rialzato ed il prossimo 8 dicembre parteciperà ad una maratona a scopo benefico. Il suo scopo è raccogliere fondi da devolvere alla clinica privata che lo ha aiutato a reggersi sulle sue gambe. I movimenti sono ancora complicati e ci sarà bisogno di più tempo prima di poter tornare ad una condizione di normalità. Ma Richard è sulla buona strada. La sua storia deve però fare riflettere sui rischi che possono verificarsi mangiando cibo non adeguatamente trattato.

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