Imparare a leggere le etichette degli alimenti che acquistiamo al supermercato è davvero molto importante, soprattutto in relazione alla polpa di pomodoro dato che al suo interno potrebbe essere contenuta una sostanza pericolosa.
Secondo norma di legge europea, tutti i prodotti acquistati nei supermercati e negli esercizi economici abilitati devono avere un’etichetta dove vengono inserite le informazioni necessarie.
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Facciamo riferimento a tutta quella serie di informazioni che raccontano la vita del prodotto alimentare in questione, dalla realizzazione allo stabilimento, al packaging, alla destinazione d’uso, data di scadenza, ecc… Sulla base di tale motivazione, non a caso, imparare a leggere le etichette non è semplicemente importante ma essenziale.
Durante gli ultimi giorni, infatti, è stata diffusa una notizia allarmante riguardante la passata di pomodoro che possiamo trovare nella stramazzò parte dei supermercati italiani. Ecco di cosa si tratta.
Leggi sempre l’etichetta della passata di pomodoro
Come abbiamo avuto modo di spiegare semplicemente, le etichette sono essenziali in tutti gli alimenti che acquistiamo al supermercato e nei rivenditori autorizzati, dato che questa ci permettono di capire come è composto il prodotto di riferimento ed entro pranzo poterlo mangiare.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dalla passata di pomodoro, la quale negli anni è diventata un alimento essenziale nelle nostre dispense perché considerata una valida alternativa per cucinare perché in grado di soddisfare i criteri di bontà e tempi di cottura più rapidi. Eppure, nonostante tutto, è necessario porre attenzione su un ingrediente che possiamo trovare all’interno della nostra passata di pomodoro e che a sua volta potrebbe essere deleterio per la persona si supera una determinata quantità.
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Se trovi questa sostanza butta la passata
Delle nuove ricerche indagini di mercato hanno permesso di scoprire come in alcune passate di pomodoro di produzione industriale è presente un ingrediente che, in quantità eccessiva, potrebbe essere deleterio per la persona.
In particolar modo, facciamo riferimento all’acido citrico che diventa pericoloso se è superiore al 4,5%, quantità consentita dalla legge italiana per la produzione di polpa di pomodoro. Quanto detto avviene perché l’acido citrico superata questa quantità indicativa aumenta il rischio di produzione di botulino all’interno del barattolo, batterio dannoso e che nella peggiore dei casi può rivelarsi anche mortale se non preso in tempo. Dunque, leggete sempre bene l’etichetta e imparate a conoscere al meglio i prodotti che portare in casa prima di introdurli nelle vostre ricette quotidiane.
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