L’arte di friggere è tipicamente italiana, così come quella di recuperare tutto quello che abbiamo avanzato. Nasce così una ricetta che vi sorprenderà
Le ricette di recupero hanno sempre una marcia in più perché non sono standardizzate ma nascono dalla necessità di non buttare mai via niente. In questo caso invece di friggere le polpette, il pesce, gli ortaggi o le patatine, il protagonista assoluto diventa il pane.
Perché a tutti capta di avanzare il pane e di tenerlo lì anche per 2-3 giorni. Dipende da farina a farina, da preparazione a preparazione, ma quando diventa duro è sempre più difficile da mangiare. E allora scatta la mossa geniale, quella del riciclo. Uova, latte, farina e olio extravergine per friggere: non si serve altro ed è già abbastanza.
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Il pane più adatto è sicuramente quello con le fette lunghe, tipo il toscano o il pugliese che oltre tutto sono anche senza sale o poco salati. Ma se avete una buona mano per tagliare e se il pane non si rompe, potete farlo anche con altri formati e altre farine.
Il principio del pane fritto è lo stesso delle melanzane, delle zucchine, delle verdure in generale. Tre passaggi veloci per una ricetta velocissima.
Ingredienti:
10 fette di pane
250 ml latte intero
3 uova
50 g farina 0
Affettate il pane secco ricavando delle fette spesse circa un centimetro. Poi in una ciotola sbattete le uova, con le forchette o con una frusta a mano, insieme ad un pizzico di sale. In un’altra ciotola invece versate il latte a temperatura ambiente e in un piatto piano mettete la farina.
A questo punto dovete semplicemente passare ogni fetta di pane prima nel latte, senza lasciarla troppo perché deve soltanto ammorbidirsi. Poi nella farina e infine nell’uovo sbattuto. Poi tenete tutto da parte.
Prendete una padella e scaldate l’olio extravergine. Quando comincia a scaldarsi, friggete il pane a fuoco medio per alcuni minuti fino a quando notate che entrambi i lati sono ben dorati. Turate su il pane con le pinze o con un mestolo forato il pane e adagiatelo su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina oppure carta per fritti.
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