Durante la stagione primaverile ed estiva, una delle paure più comuni è senza dubbio legata alle punture di api o vespe. Non si tratta solo del dolore che queste infliggono, ma anche del pericolo al quale ci esponiamo ogni volta che veniamo punti.
Sicuramente, da bambini, vi sarà capitato di sentire raccomandazioni del tipo: “Non provocare le vespe, ignora le api, non ti muovere”. A volte sembravano quasi una sfida, ma col tempo ci si rende conto che, effettivamente, vespe e api andrebbero sempre lasciate in pace.
Entrambi gli insetti, infatti, in genere non attaccano l’uomo se non si sentono minacciati. Quando però percepiscono un pericolo, possono pungere e, nel caso delle api, lasciare anche il pungiglione.
A volte può capitare che una puntura si riveli persino mortale, poiché è altamente allergizzante. In questi casi, l’unica cosa da fare è recarsi immediatamente al pronto soccorso per ricevere cure specifiche. In situazioni meno gravi, invece, la puntura lascia una ferita localizzata che si risolve nel tempo e su cui è possibile intervenire anche con rimedi naturali.
Cosa succede dopo una puntura di ape o di vespa?
È una delle domande più frequenti, perché spesso non si è adeguatamente informati su ciò che può accadere in caso di puntura. Come accennato, possono insorgere reazioni allergiche da non sottovalutare, che si manifestano con un gonfiore esteso nella zona interessata e, in alcuni casi, anche su altre parti del corpo. Si può sviluppare orticaria con chiazze rosse, difficoltà respiratorie, fiato corto, gonfiore delle labbra e della lingua, fino ad arrivare, nei casi più gravi, allo shock anafilattico. In situazioni del genere, è necessario intervenire tempestivamente con assistenza medica.
Nella maggior parte dei casi, però, la puntura provoca una reazione locale: dolore, arrossamento e gonfiore nella zona colpita. Questi sintomi possono durare da 24 a 48 ore, e si può intervenire rapidamente con rimedi naturali o, se indicato dal medico, con trattamenti farmacologici.
Rimedi naturali contro le punture di api e vespe: agisci subito
L’arma più efficace contro le punture è l’azione immediata. Il consiglio è quello di applicare impacchi freddi a base di amido o fecola di patate miscelati con acqua. Un altro rimedio molto efficace è l’applicazione di una crema a base di aloe vera, facilmente reperibile in farmacia, erboristeria o anche utilizzando direttamente la pianta, se disponibile in casa o sul balcone.
Sono utili anche il bicarbonato di sodio o gli oli essenziali di lavanda e menta, che contribuiscono a lenire il dolore e ridurre il gonfiore. Un altro rimedio efficace è la cipolla, da applicare direttamente sulla zona per ridurre il prurito, oppure il miele, ottimo per calmare l’irritazione. Il ghiaccio, avvolto in un panno e applicato sulla parte colpita, aiuta a sgonfiare la zona interessata.
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Nel caso in cui i sintomi peggiorino o compaiano segnali di una reazione allergica severa, come quelli descritti in precedenza, è fondamentale contattare il medico o, se necessario, chiamare il 118 per ricevere assistenza tempestiva.
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