Puzza di pesce dalle stoviglie, con questo rimedio infallibile vai sul sicuro

Nel momento in cui utilizziamo le nostre stoviglie per cucinare e servire del pesce, dobbiamo fare sempre attenzione al modo in cui provvediamo al lavaggio, per evitare che i cattivi odori derivanti da questo alimento rimangano in superficie.

A seconda del tipo di pietanza che prepariamo quotidianamente, dunque, può diventare davvero oneroso provvedere alla pulizia delle stoviglie, che possono trattenere gli odori in superficie molto più di quanto possiamo immaginare.

Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, arriva proprio con la manutenzione da riservare alle stoviglie dopo aver servito del pesce. Ecco cosa dobbiamo sapere nello specifico.

Come pulire le stoviglie dopo aver cucinato del pesce?

Non è la prima volta che affrontiamo questo argomento, tenendo conto che il pesce, così come alimenti come l’uovo, può lasciare un cattivo odore sulle superfici che difficilmente andrà via… a meno che non cambiamo modo di lavare le stoviglie, introducendo degli escamotage naturali che potranno aiutarci in tal senso.

Nel caso specifico della puzza di pesce, dunque, possiamo usare a nostro favore l’allume di potassio, famoso in cucina per essere in grado di assorbire tutti gli odori e neutralizzare i batteri responsabili della puzza, anche per quanto riguarda il pesce. Il tutto non finisce di certo qui.

Trucco infallibile per rimuovere la puzza di pesce

Un rimedio efficace per eliminare definitivamente la puzza di pesce dalle proprie stoviglie prevede l’utilizzo dell’acqua fredda, un dettaglio fondamentale nella manutenzione delle stoviglie. Quanto detto è necessario perché l’acqua fredda è in grado di eliminare più facilmente gli odori, differentemente da quella calda che, invece, li fissa.

Prendiamo una bacinella abbastanza capiente, mettiamo all’interno le stoviglie che abbiamo usato per il pesce e aggiungiamo l’acqua fredda. Aggiungiamo un bicchiere di aceto e il succo di un limone, lasciamo in posa per almeno mezz’ora e poi procediamo al lavaggio normale utilizzando un comune detersivo per i piatti, ma ancor meglio se aromatizzato all’aceto.

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Dopo aver effettuato questo trattamento sulle stoviglie, infine, per chi ne ha la possibilità, possiamo trasferire il tutto all’interno della lavastoviglie e provvedere al lavaggio ad altissime temperature, dato che l’acqua fredda insieme all’aceto e al limone avrà già provveduto a rimuovere il cattivo odore del pesce.

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