Le cotolette sono il piatto che va per la maggiore durante la domenica a pranzo, fanno felici i bambini e piacciono davvero a tutti… ma cosa fate con la mollica che vi avanza?

In vista della domenica le cotolette che possiamo friggere in olio bollente, cucinare al forno o dentro la friggitrice ad aria.

Mollica in eccesso delle cotolette - RicettaSprint
Mollica in eccesso delle cotolette – RicettaSprint

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Un dubbio che riguarda molti di noi, però, riguarda la conservazione della mollica che utilizziamo per le cotolette. È giunto il momento, quindi, di chiarire come si può riutilizzare e conservare questa mollica per evitare così sprechi inutili in cucina, così come facevano le nostre nonne.

Come si conserva la mollica rimasta dopo le cotolette?

Domanda molto importante alla quale è giunto il momento di rispondere. Nel momento in cui prepariamo le cotolette si tende a condire la mollica con delle spezie a nostra scelta, in molto di noi poi hanno l’abitudine di mettere anche del sale per completare il tutto ed è qui l’errore. Il sale nella mollica tende a generare dell’acqua, quindi crea una muffa rendendola inutilizzabile se volessimo conservarla. In questo caso specifico, dunque, il sale va messo solo nell’uovo e sarà sufficiente per insaporire fin da subito la carne delle nostre cotolette.

Mollica in eccesso delle cotolette - RicettaSprint
Mollica in eccesso delle cotolette – RicettaSprint

Così facendo, possiamo tranquillamente trasferire la mollica in una ciotola e conservarla in frigorifero anche per una settimana.

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Non buttiamo via la mollica, ma facciamo la ricettina della nonna

Nel caso in cui ti dovesse avanzare un po’ di mollica dalle cotolette che non vale la pena conservare ma che è davvero uno spreco buttare… ascolta il consiglio della nonna e prepariamo un piatto delizioso che puoi accompagnare alle cotolette o mangiare anche il giorno dopo.

Prendete l’uovo rimasto dalla preparazione delle cotolette, oppure prendetene uno nuovo, montiamolo con un pizzico di aceto e successivamente aggiungiamo la mollica che è rimasta dalle cotolette. Mia nonna chiama questo piatto “pesce d’uovo” ma, attenzione, perché l’impasto deve essere corposo. Per intenderci dovremmo ottenere un tortino morbido ma pastoso per la massiccia presenza di mollica. Quando avremmo ottenuto il nostro impasto, poi, nella stessa padella delle cotolette se le abbiamo fritte o in una dove avremo messo a risaldare dell’olio nuovo, versiamo il nostro “pesce d’uovo” e facciamo cucinare insieme o creando delle polettine aiutandoci con dei cucchiai.

Mollica in eccesso delle cotolette - RicettaSprint
Mollica in eccesso delle cotolette – RicettaSprint

Cuciniamo il tutto per bene da entrambi le parti e servite in tavola insieme a tutto il resto… tutti faranno a gara per potersene accaparrare un pezzetto. Provaci subito anche tu!

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