Quello che devi sapere sul burro: ecco come puoi conservarlo

Sono numerosi gli alimenti che possono essere conservati in modi diversi da quelli consueti e in questi rientra anche il burro, a quanto pare c’è un qualcosa che avete sempre sottovalutato e che invece può essere messo in atto senza alcun tipo di problema.

Nel momento in cui parliamo del burro facciamo riferimento ad un alimento basico all’interno della tradizione culinaria italiana e non solo, dato che questo si è rivelato essere fondamentale anche nella realizzazione ci ma anche di varie ricette salate.

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Il burro, comunque sia, rientra tra gli alimenti freschi e che ha una determinata data di scadenza oltre la quale non si ha un ampio margine di utilizzo, ma bisogna mantenersi quasi sempre all’interno dei tempi standard già definiti, eppure recentemente è stata diffusa la notizia che sotto questo punto di vista potrebbe anche sorprendervi.

Come conservare il burro

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente il burro è un alimento che possiamo definire prettamente fresco tanto da comprarlo nel banco frigo appositamente dedicato. Infatti, per certi versi è davvero impossibile immaginare una collocazione diversa dal frigorifero per questo tipo di alimento la cui durata non va oltre un paio di settimane nella maggior parte dei casi.

Quanto detto fa sì che il burro rientri tra gli alimenti da consumo rapido, per i quali bisogna sempre stare attenti alle date di scadenza e che in tal caso permette di avere una tollerabilità di pochi giorni, eppure ci sono delle deroghe alle quali dobbiamo far riferimento.

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Quello che non sappiamo del burro

Fermo restando che il burro deve essere conservato necessariamente in frigorifero, la domanda che molti si pongono è la seguente: come possiamo allungare i tempi di conservazione oppure salvare tale alimento dal deterioramento in frigorifero prima della data di scadenza?

La risposta a questa domanda potrebbe essere molto più semplice di quanto in realtà immaginiate, il burro può essere conservato in freezer e quindi a temperatura sotto lo zero. La cosa importante da ricordare in casi come questi è che il burro è meglio se conservato in freezer a piccole dosi, tagliandolo quindi a cubettini che vanno da 8 grammi a un massimo di 12 grammi, cosicché da essere facilmente utilizzabile anche all’occorrenza e così facendo potrete conservare il vostro burro anche per circa 30 massimo 35 giorni, periodo oltre il quale non è consigliabile utilizzare l’alimento anche se conservata appunto sotto i ghiaccio.

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