Che cosa riguarda la mandata di quattro avvisi di richiamo alimentare per tre prodotti, tutti interessati dalla stessa problematica.

Un richiamo alimentare comunicato dal Ministero della Salute riferisce del provvedimento in questione che ha colpito diversi punti vendita presenti in Italia. La cosa è avvenuta per motivazioni legate alla cautela, seguendo comunque quello che è il protocollo previsto in casi come questo

Prodotti di diverso tipo esposti al supermercato
Prodotti di diverso tipo esposti al supermercato (Foto Canva – Inran.it)

Infatti il richiamo alimentare si è svolto a scopo precauzionale per via di un sospetto rischio chimico. Anche solo un teorizzato possibile inconveniente tale da potere risultare una potenziale minaccia per la salute dei consumatori fa si che la merce in ambito alimentare ritenuta per l’appunto probabilmente nociva venga tolta dal normale circuito di vendita.

Ed è stato così anche in questo caso, con un prodotto preciso che ha subito il richiamo alimentare da parte delle autorità. Ne consegue che ci sono tre prodotti sottoposti a richiamo alimentare. Hanno altrettanti marchi diversi ma sono fabbricati con lo stesso ingrediente ritenuto potenzialmente nocivo.

Il rischio individuato a seguito di controlli compiuti in laboratorio su alcuni campioni estrapolati dai suddetti prodotti riferisce di una probabile contaminazione da aflatossine, presenti in quantità eccessive.

Richiamo alimentare, il provvedimento urgente su queste marche

I prodotti tolti dalle vendite sono le Mandorle sgusciate di Dattilo, Movida Catering e I&D. Proprio I&D srl costituisce il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è posto in commercio.

La rappresentazione di un richiamo di prodotti
La rappresentazione di un richiamo di prodotti (Foto Canva – Inran.it)

Per quanto riguarda il produttore invece il soggetto di riferimento è Almendras Lopez, società che si trova in Campania, nel Comune di Frattamaggiore, in provincia di Napoli. Ci sono diversi lotti di produzione sottoposti a richiamo:

  • Mandorle sgusciate di Dattilo: numero dei lotti di produzione 277/22 e 290/22; ogni unità di vendita è costituita da bustine dal peso di 40 grammi;
  • Mandorle sgusciate di Movida Catering: numeri dei lotti di produzione 270/22, 294/22 e 273/22; ogni unità di vendita è costituita da bustine dal peso di 700 grammi
  • Mandorle sgusciate di Movida Catering: numeri dei lotti di produzione 277/22 e 291/22; ogni unità di vendita è costituita da bustine dal peso di 1000 grammi;
  • Mandorle sgusciate di I&D: numeri dei lotti di produzione 279/22, 280/22 e 295/22; ogni unità di vendita è costituita da bustine dal peso che va da 200 a 400 grammi.

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Cliccando su “ogni unità di vendita” sarà possibile aprire gli avvisi di richiamo pubblicati proprio dal Ministero della Salute sul proprio sito web ufficiale. Non ci sono indicazioni in merito a quali siano invece le date di scadenza o termini minimi di conservazione dei rispettivi articoli alimentari.

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Si invita i consumatori che abbiano eventualmente acquistato questi prodotti a non consumarli. Gli stessi vanno riconsegnati al punto vendita dove sono stati comprati precedentemente.

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Con ciò scatterà il diritto ad ottenere il rimborso della cifra spesa o la sostituzione con altro tipo di merce per un prezzo equivalente. Non è necessario esibire lo scontrino di riferimento.