Si torna a parlare di riso freddo e di pasta cotta dal giorno prima: ormai lo stanno facendo tutti. È diventata una vera e propria moda che sta spopolando sui social network… e non solo. Lo fanno ogni giorno per un motivo ben preciso.
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, infatti, nel momento in cui si fa riferimento alla stagione estiva, sappiamo già che le nostre abitudini alimentari cambiano inevitabilmente.
Basti pensare che, durante l’estate, sempre più persone decidono di seguire un percorso finalizzato alla perdita di peso, puntando tutto sulle calde giornate, nel tentativo di ritrovare un equilibrio e, allo stesso tempo, raggiungere più facilmente i propri obiettivi.
Proprio per questo motivo, si mettono in atto vari escamotage che possano effettivamente aiutarci a ottenere i risultati sperati, come nel caso dell’aumento del consumo di riso freddo e della pasta cotta il giorno prima. Eppure, c’è una motivazione ben precisa.
Riso freddo e pasta avanzata: è una moda, ma perché?
La risposta può dipendere da numerosi fattori: dal risparmio in cucina, quindi evitare sprechi domestici riutilizzando il cibo avanzato, fino a motivazioni legate alla dieta.
Infatti, è stato riscontrato che sempre più persone decidono di cuocere la pasta il giorno prima per poi consumarla il giorno successivo, oppure di preparare il riso e lasciarlo in frigo per qualche ora. Lo stesso vale per le patate bollite e altri alimenti ricchi di amidi. C’è una motivazione molto interessante dietro questa scelta: la gestione dell’insulino-resistenza. Quindi… è davvero più facile perdere peso mangiando i carboidrati freddi?
Non solo dimagrimento, ecco perché i carboidrati freddi fanno bene
Parliamo dell’abitudine di gustare i carboidrati prevalentemente freddi, una pratica utile per aumentare la presenza di amido resistente di tipo 3. Questo tipo di amido, più difficile da digerire, arriva fino al colon dove nutre i batteri buoni dell’intestino.
Non solo: i carboidrati freddi favoriscono la produzione di butirrato, un antinfiammatorio naturale che fa bene al nostro organismo, migliora la sensibilità all’insulina, regola l’appetito, riduce la fame nervosa e ci aiuta a ritrovare l’equilibrio metabolico, contribuendo concretamente alla perdita di peso. Tuttavia, è bene precisare che il valore calorico degli alimenti non cambia: anche se freddi, i carboidrati forniscono sempre energia, quindi è fondamentale non eccedere con le porzioni.
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In conclusione, i carboidrati freddi possono offrire diversi benefici, ma la parola d’ordine resta sempre “moderazione”. Inseriscili nella tua dieta in modo equilibrato… e dove possibile, freddi è anche meglio!
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