La coda alla vaccinara é un piatto tipico della tradizione romana: ma oggi ti suggerisco come farla diventare un primo piatto da urlo!

Stanchi delle solite lasagne e pasta all’uovo? Ti propongo un’idea strepitosa per portare in tavola un primo ricco e gustoso, un ragù del tutto particolare che renderà il tuo pranzo decisamente gustoso.

Conosci la coda alla vaccinara? Ecco il primo che ti stupirà ricettasprint

Pochi ingredienti ed un po’ di inventiva ed avrai un piatto veramente straordinario e versatile che potrai portare in tavola la domenica oppure in qualsiasi altra occasione speciale.

Non perderti questa strepitosa ricetta: il condimento più buono per la tua pasta della domenica

Che ne dici di provare a portare in tavola questo delizioso piatto proprio nel corso delle prossime festività natalizie? Farai un figurone, pur essendo un primo abbastanza semplice da realizzare. La ricetta ricorda tanto il classico ragù che si porta spesso in tavola la domenica, ma con una variante insolita e saporita che porterà la tua ricetta ad un livello successivo.

Gusto all’ennesima potenza senza sprecare troppo tempo ai fornelli: come ogni ragù che si rispetti infatti, la preparazione sarà lenta e graduale, ma non impegnativa. Ed anzi potresti anche valutare di anticiparti al giorno prima in modo che la consistenza possa assumere quella intensità che caratterizza il risultato finale.

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Ingredienti
350 gr di pasta
1 kg di coda di bue a pezzi
Una carota
Una cipolla
Una costa di sedano
Una foglia di alloro
2 litri di passata di pomodoro
Un bicchiere di vino rosso corposo
Parmigiano reggiano grattugiato q.b.
Olio extra vergine d’oliva q.b.
Sale e pepe q.b.

Preparazione della pasta al ragù alla vaccinara

Per realizzare questo piatto delizioso, iniziate lavando bene sotto l’acqua corrente la coda in pezzi. Sbollentatela in acqua salata per 7/8 minuti, poi scolatela e ricavate la carne: sminuzzatela grossolanamente al coltello e mettetela da parte. Lavate la carota e pelatela, poi tritate la polpa e mettetela in una ciotolina. Aggiungete anche il sedano e la cipolla: realizzato il soffritto, prendete una casseruola capiente e versatevi abbastanza olio extra vergine d’oliva. Unite gli aromi, la foglia di alloro ed accendete a fuoco dolce. Lasciate rosolare mescolando per un minuto, poi unite la coda di bue e stufate il tutto con il coperchio per circa 5 minuti.

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Versate il vino rosso, sfumate bene e successivamente eliminate la foglia di alloro ed aggiungete la passata di pomodoro. Coprite, lasciate uno spiraglio aperto e fate cuocere a fuoco dolce fino a che inizierà a bollire. Da quel momento proseguite la cottura per un’ora circa.

Regolate di sale, mescolate e continuate a cuocere ancora per un’oretta sempre tenendo la fiamma bassa. Quando la salsa sarà diventata corposa e densa, mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata per la pasta e portatela a bollore. Versate il formato scelto, cuocete leggermente al dente e versate nel ragù. Insaporite bene, poi servite con una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato e buon appetito!